Dopo la brutta sconfitta di Milano, contro l'inter, lo Spezia di Italiano torna allo Stadio Alberto Picco di La Spezia per rilanciarsi in classifica e staccare il pericoloso terzetto in fondo alla medesima. Chi non vuole relegarsi all'ultima piazza è proprio il Genoa che, dopo l'ottimo pari contro la capolista Milan, quasi stretto al Grifone, raggiunto solo nel finale, è stato tramortito dal Benevento di Inzaghi in una sconfitta che è costata cara a Maran, decretando il suo allontanamento da Genova. In Liguria, sponda Genoa, è quindi tornato Davide Ballardini, habitué nelle situazioni di difficoltà e pronto a incidere ancora una volta il proprio nome nella storia di questo club. Si gioca per il riscatto questa notte e ci si gioca un pezzo di Serie A, l'imperativo è categorico: vietato sbagliare!

Italiano schiera i suoi con il 4-3-3 e con il solito Provedel tra i pali; Vignali, Erlic, Chabot e Marchizza in difesa. Estevez, Ricci e Maggiore a centrocampo. In avanti Farias, Nzola e Gyasi formano il terzetto offensivo.

Nel nuovo 3-5-2 di Ballardini è confermato Perin estremo difensore con Masiello, Radovanovic e Criscito a coprirgli le spalle. Ghiglione è esterno di destra, Lerager, Badelj e Behrami al centro con Czyborra largo a sinistra. In avanti confermato il duo d’attacco formato da Pandev e Destro. Ancora panchina per Scamacca.

Spezia-Genoa, cronaca del primo tempo

Dopo le formalità di rito, è tutto pronto: si parte! Subito Genoa arrembante e già al 5' entrambi i centrali dello Spezia sono ammoniti. Il match è vibrante e al 10' si sblocca: Gyasi è svelto a dialogare sulla fascia destra, palla per l'accorrente Nzola che di prima intenzione deposita la palla alle spalle di Perin. Il Genoa reagisce subito e con Destro ci prova, ma Chabot chiude lo specchio dopo l'incauta uscita a vuoto di Provedel. Non c'è un attimo di respiro e la pressione offensiva del Genoa viene premiata: Pandev approfitta di un intervento tiepido di Chabot, si invola in area e serve Destro, abile ad anticipare Vignali e depositare alle spalle di Provedel. Se in un quarto d'ora è già 1-1 il match non può che calare di intensità, le squadre continuano a provarci con intensità, ma ne risente l'ordine tattico. Poco prima della mezzora ci prova Maggiore da fuori, ma non riesce a sorprendere Perin dalla lunga distanza. Le squadre arretrano il proprio baricentro, l'importanza del derby si fa sentire, fioccano i gialli e senza recupero cala il sipario sulla prima frazione di gioco. Al 45' tra Spezia e Genoa è 0-0.

Spezia-Genoa, cronaca del secondo tempo

Nella ripresa si riparte con un cambio per i padroni di casa: fuori Chabot, ammonito nel primo tempo, dentro Terzi. Inizia bene lo Spezia che ci prova sull'iniziativa di Gyasi, ma con poca fortuna. Al 73' l'azione che decide il match ed è confezionata da una doppia disattenzione di Terzi che prima perde goffamente il pallone, poi atterra Berhami in area di rigore; l'arbitro va al VAR e decreta il penalty, il primo nella stagione per il Genoa. Dal dischetto si presenta Criscito che non lascia scampo a Provedel portando i suoi in vantaggio. Lo Spezia prova a reagire e con il neo entrato Bartolomei prova a impensierire gli avversari, ma con poca fortuna. A recupero inoltrato Scamacca ha tra i piedi il colpo del ko, ma Provedel è deciso e fortunato e gli chiude lo specchio. Le squadre non ne hanno più, dopo 5' di recupero cala il sipario sul match, il Genoa si aggiudica il derby ligure, a La Spezia termina 1-2. 

Ecco dunque i voti ufficiali, le pagelle e gli assist messi a referto in Spezia-Genoa, gara valida per la 14ª giornata di Serie A.

VOTI FANTACALCIO SPEZIA

VOTI FANTACALCIO GENOA

PAGELLE FANTACALCIO SPEZIA

PAGELLE FANTACALCIO GENOA

ASSIST FANTACALCIO SPEZIA-GENOA