Il Napoli al San Paolo sa solo vincere e, dopo la vittoria contro il Liverpool, stende anche un Sassuolo troppo molle in avvio ma comunque capace di creare qualche grattacapo ad inizio ripresa. Adesso la sosta infrasettimanale, utile per ricaricare le batterie dopo un inizio di stagione ad alto ritmo per entrambe le compagini.

LA CRONACA - La partenza del Napoli è di quelle ad effetto, complice anche un Sassuolo molle come non mai: prima Ferrari buca l'intervento su Zielinski, che spara però addosso a Consigli da ottima posizione, poi, un minuto dopo, quando l'orologio segna tre minuti di gioco, Locatelli regala ad Ounas l'assist del vantaggio, con l'attaccante numero 11 abile a saltare Magnani con un elegante sombrero prima di bruciare Consigli con un potente sinistro di controbalzo. 

Il Napoli spinge ancora sull'acceleratore e sfiora ancora il gol al decimo minuto, ma nè Mertens nè Zielinski riescono a battere un attento Consigli. Ancora Mertens si divora il gol del raddoppio solo davanti a Consigli al dodicesimo ed al quattordicesimo, mentre Rog un minuto dopo mette alto con una bella conclusione dalla distanza. Primo squillo del Sassuolo al ventesimo, con un tiro largo di Boateng su schema da calcio d'angolo. Il Napoli ha però l'ennesima occasione per il raddoppio al venticinquesimo, con Zielinski che si divora un altro gol a tu per tu con Consigli, bravo a chiudergli lo specchio.

Il primo tiro verso lo specchio della porta per il Sassuolo arriva a dieci minuti dalla fine del primo tempo, con Djuricic che impegna un Ospina leggermente incerto con un tiro potente ma centrale. E' l'ultima occasione di un primo tempo di quasi totale marca azzurra.

Il secondo tempo si apre con un'altra occasione per il Napoli, con Ounas bravo a scappare a Magnani ed a colpire forte sul primo palo: palla fuori di un soffio. Berardi scalda i guanti di Ospina al cinquantesimo con un tiro centrale, Ancelotti inserisce Insigne per Ounas, ed il folletto azzurro tenta subito il colpo da maestro con uno scavetto che Consigli è bravo a neutralizzare. Il Sassuolo però non è morto, e con Djuricic sfiora il gol del pareggio, dopo uno strappo sulla destra: molto bravo Ospina a dirgli di no sul primo palo. Berardi solletica ancora Ospina al minuto sessantasei con un bel tiro a giro di sinistro, Nel momento di maggior pressione del Sassuolo, però, il Napoli trova il gol con il neo-entrato Insigne, che mette all'incrocio dei pali un pallone arretrato di Hysai con il più classico dei gol "alla Insigne".

Il Sassuolo sembra spegnersi, ma trova una clamorosa occasione a cinque minuti dalla fine con Babacar, che da pochi metri trova un grande intervento di Ospina a negargli il gol che avrebbe riaperto la partita. Gli ultimi minuti scorrono tranquili, con l'unico evento dell'espulsione di Rogerio, entrato a gamba tesa su Callejon. Napoli e Sassuolo arrivano alla sosta, complessivamente, comunque soddisfatte.