L'Inter batte 2-1 la Spal nel posticipo dell'8^ giornata di Serie A e vola al terzo posto.

Gli ospiti la sbloccano dopo 14 minuti: Vrsaljko crossa dalla destra, Icardi anticipa Djourou di testa, la deviazione col braccio dell'ex Arsenal beffa Gomis. Invece di demoralizzarla, il gol sveglia la Spal che sfiora a più riprese il pari. 120 secondi dopo Lazzari mette al centro per Petagna il cui colpo di testa trova la risposta di un super Handanovic. Sul corner seguente, Felipe dribbla Miranda che lo stende: è rigore. Dal dischetto, però, Antenucci mette a lato e fallisce il suo primo penalty in Serie A. Alla mezz'ora i nerazzurri hanno una chance colossale per raddoppiare: retropassaggio troppo corto di Cionek, Keita è due contro zero con Icardi ma sbaglia clamorosamente l'appoggio a centro area ed esalta il riflesso di Gomis. Al 39' sugli sviluppi di un angolo spizzata di Vecino e Cionek si riscatta con un salvataggio mostruoso praticamente sulla linea, con Icardi pronto al tap-in. Poco prima del riposo Handanovic salva altre due volte i suoi: prima facendosi trovare pronto sulla deviazione di Felipe da due passi, poi deviando in angolo un bel tiro da fuori di Valoti.

Nella ripresa il copione resta lo stesso: la Spal che manovra e l'Inter che prova a ripartire in contropiede. Al 63' Petagna ha un'occasione gigantesca su corner, il suo sinistro da pochi metri non trova incredibilmente lo specchio. Due minuti più tardi Lazzari supera Asamoah e spara col sinistro, palla alta non di molto. Al 72' arriva il meritato pari: cross dalla sinistra di Fares, Paloschi sfugge alle spalle di Skriniar e Miranda e insacca. Al 78' nuovo vantaggio Inter: imbucata geniale di Perisic per Icardi che stoppa, si gira e fredda di nuovo Gomis. Fasi finali concitate, ma la spuntano i nerazzurri che tornano al terzo posto.