Nella sfida salvezza di Marassi la Sampdoria fa pesare tutta la sua esperienza sfruttando al massimo gli errori commessi da Sala prima e Missiroli poi, nel mezzo alla doppietta di Linetty trova spazio anche una punizione capolavoro di Gabbiadini.

Gli allenatori smentiscono le previsioni della vigilia apportando lievi modifiche alle proprie tattiche e, soprattutto, rinunciando ai loro rispettivi bomber. Nella Sampdoria Ranieri decide infatti di non rischiare Quagliarella dal primo minuto, lanciando Gabbiadini come unico terminale offensivo e schierando Ramirez alle sue spalle, a centrocampo recupera Linetty mandato in campo dal 1'. Tra le fila degli ospiti tocca ancora a Letica difendere i pali con il grave infortunio occorso a Berisha, in difesa è Bonifazi a far coppia con Vicari, mentre in attacco è la volta del tandem composto da Cerri e Floccari con Strefezza pronto ad innescare la miccia.

PRIMO TEMPO - Dopo i primi minuti di studio la Sampdoria riesce subito a spezzare l'equilibrio della partita. Dopo un errore di misura di Ramirez Sala rinvia in malo modo finendo con il servire Linetty, il centrocampista polacco non si fa pregare e batte Letica con una precisa conclusione da fuori area. La SPAL prova a reagire coinvolgendo le sue due prime punte, dopo una combinazione nello stretto la palla arriva a Sala che prova a farsi perdonare con un pericoloso cross rasoterra, dal lato opposto dell'area però Murgia arriva in leggero ritardo e non riesce a deviare da pochi passi. Al 22' è ancora la SPAL a rendersi pericolosa con una bella azione manovrata, Murgia crossa al centro dove trova Strefezza libero di colpire di testa, la deviazione dell'esterno viene però annullata da una bella respinta di Audero. La pressione della SPAL sulla Sampdoria porta gli ospiti a dominare per lunghi tratti la partita, la Sampdoria prova ad uscire in contropiede ed al 36' va vicinissima al raddoppio: lancio lungo di Colley per Jankto, l'ex Udinese crossa al centro dove Ramirez non riesce a girare verso la porta difesa da Letica. Quando si avvicina lo scadere della prima frazione di gioco la Sampdoria mette a segno un uno-due che stende tutti i sogni di rimonta della SPAL. Prima Gabbiadini sorprende Letica con una splendida punizione dalla distanza, poi i blucerchiati approfittano del forcing degli ospiti per partire in contropiede dove Ramirez trova Linetty completamente libero, anche grazie ad un clamoroso liscio di Missiroli, il centrocampista polacco controlla con calma e trafigge nuovamente il portiere avversario.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con la SPAL che prova a chiudere la Sampdoria nella propria metà campo, gli ospiti cercano di aprire sulle fasce per poi cercare il cross al centro. L'azione più pericolosa però si sviluppa per vie centrali con Yoshida che devia malamente la sfera andando vicino all'autorete che potrebbe riaprire la partita. Al 58' ancora bella occasione per la SPAL con Murgia che si infila in area avversaria ed arrivando alla conclusione, Audero è attento e riesce a deviare quel tanto che basta ad Augello per allontanare definitivamente il pericolo. I minuti passano inesorabili e la SPAL continua ad attaccare, la Sampdoria si limita a controllare e provare a partire in contropiede. Al 78' gli uomini di Di Biagio sfiorano la rete con il neo-entrato Castro, la conclusione dell'ex Chievo e Cagliari è elegante ma imprecisa perdendosi di poco sul fondo. All'82' è la sfortuna invece a bloccare la SPAL, su una violenta conclusione di Petagna Audero è battuto, ma la sfera va a sbattere sul palo prima di tornare in gioco. Sul finale la stanchezza si fa sentire e dopo cinque minuti di recupero la contesa si chiude con la Sampdoria che si porta a casa tre punti fondamentali per la salvezza.