Non riesce l'impresa al Lecce, sconfitto in casa 3-4 dal Parma. Già nel primo tempo, con il risultato che arrivava da Genova le cose erano compromesse. Prestazione matura del Parma che segna 4 gol in trasferta. 

FORMAZIONI: schieramento iper-offensivo per Livarani che non può fare a meno di Mancosu, adattandolo a centrocampo. Falco e Saponara i trequartisti dietro a Lapadula. D’Aversa ritrova dal primo minuto Cornelius che insieme a Caprari e Kulusevski compone il terzetto offensivo. In difesa fuori Iacoponi, coppia centrale Bruno Alves-Gagliolo, con Darmian e Laurini sulle fasce. 

PRIMO TEMPO: dopo neanche 100 secondi arriva il primo tiro in porta con Caprari che dalla distanza costringe Gabriel ad un intervento in due tempi. Il Parma gioca con maggiore tranquillità, mentre il Lecce è visibilmente teso. Sta di fatto che all’11’ gli ospiti passano in vantaggio. Azione di Hernani sulla fascia destra, tiro secco che sbatte sul palo e poi rimbalza sul piede di appoggio di Lucioni che maldestramente svirgola nella propria porta. La notizia del vantaggio del Genoa affossa ancora di più il Lecce che al quarto d’ora rischia di prendere anche il secondo, sempre con Caprari su assist al bacio di Kulusevski. In campo c’è solo il Parma. Caprari dopo le due occasioni sprecate fa centro al 24’ sfruttando un contropiede e un assist di Hernani.

La prima occasione per i salentini arriva al 34’ con Mancosu che dopo un’azione caparbia di Lapadula che soffia palla a Bruno Alves, da due passi non riesce a centrare la porta. Al 40’ inaspettatamente il Lecce accorcia. Azione viziata da un rimpallo, Mancosu si ritrova a crossare indisturbato dalla fascia destra, il pallone arriva a Barak che sovrasta Laurini e buca Sepe. Qualche minuto dopo ancora Mancosu ha una grande opportunità per riaprire il match, ma calcia debole in bocca al portiere ducale. Prima della fine del primo tempo il Lecce trova il pari con un colpo di testa di Meccariello – al primo gol in Serie A - sugli sviluppi di un corner. 

SECONDO TEMPO: ad inizio ripresa D'Aversa lascia un confuso Bruno Alves in panchina mettendo al suo posto Dermaku. Le notizie non confortanti che arrivano da Genova portano il Lecce ad entrare in campo con troppa sufficienza. Al 52' è Cornelius a correggere in rete un tiro di Barillà. A quel punto D'Aversa concede minutaggio a Siligardi e Regini al posto di Hernani e Laurini. Liverani risponde con un triplo cambio. Dentro Petriccione, Majer e Shakhov. D'Aversa risponde con Inglese al posto dell'appagato Cornelius.

Proprio l'attaccante ducale al 66' raccoglie un assist di Barillà e con una zampata cala il poker. Non c'è tempo di annotare il gol di Inglese che il Lecce riaccorcia le distanze. Shakhov appena entrato prende il palo di testa, sul tap-in si avventa Lapadula che tiene vive le speranze. D'Aversa gioca l'ultimo cambio, inserendo Gervinho al posto di Kulusevski. Il match ha poco altro da dire, le squadre sono stanche e nonostante i cambi chiudono sul parziale di 3-4. Lecce retrocesso in Serie B, Parma undicesimo.