
Non brillantissimo in un paio di uscite alte dove comunque in qualche modo si salva. Cerca di opporsi a Kolo Mouani ma è sfortunato con la palla che carambola in rete.
Non brillantissimo in un paio di uscite alte dove comunque in qualche modo si salva. Cerca di opporsi a Kolo Mouani ma è sfortunato con la palla che carambola in rete.
Nel primo tempo è un muro a tratti insormontabile ma è a tratti imbarazzante come vada a perdersi la marcatura di Kolo Muani in occasione del gol.
Nel primo tempo è un muro a tratti insormontabile ma è a tratti imbarazzante come vada a perdersi la marcatura di Kolo Muani in occasione del gol.
McKennie gli sfila spesso alle spalle creando difficoltà notevoli, fino all'azione che porta al gol di Kolo Muani.
McKennie gli sfila spesso alle spalle creando difficoltà notevoli, fino all'azione che porta al gol di Kolo Muani.
Un altro mondo rispetto a Marusic. Si propone tanto anche se magari potrebbe crossare meglio. Il cross giusto comunque lo trova al 96' facendo scaturire il gol biancoceleste.
Partita speciale per lui anche se non semplice per molti tratti. Cresce alla distanza costringendo spesso la Juventus a rincorrerlo.
Grintoso quanto pulito. Si esalta nei duelli individuali e tiene sempre a bada tutti quelli che passano dalle sue parti.
Nei momenti che contano lui c'è. Un gol dal peso specifico pesante il suo, che tiene tutto in ballo per la qualificazione Champions'. In zona gol riesce sempre a fare la differenza.
Parte bene costringendo la Juve a scegliere le maniere dure con lui, ma poi si avviluppa nel suo nervosismo non riuscendo mai a incidere.
Anche lui protagonista di un primo tempo davvero di livello superiore salvo poi andare più in affanno nella ripresa.
Solita legna in mezzo al campo ma manca nei momenti importanti. Rischia tanto su Alberto Costa nel primo tempo difensivamente e sbaglia totalmente la scelta in un invitante quattro contro tre prima del cambio che lo manda su tutte le furie.
Solita legna in mezzo al campo ma manca nei momenti importanti. Rischia tanto su Alberto Costa nel primo tempo difensivamente e sbaglia totalmente la scelta in un invitante quattro contro tre prima del cambio che lo manda su tutte le furie.
La scelta di Baroni paga subito con il numero 7 che dopo un minuto si presenta in area da solo ma calcia su Di Gregorio invece di cercare un compagno. Da lì non si riprende.
Non segna per questioni di centimetri un gol che avrebbe anche meritato. Entra con una grinta davvero invidiabile e con una classe cristallina.
All'inizio si fa fatica a notarlo "sui radar" della partita, ma poi si accende e con due conclusioni va vicino al gol. Spettacolare la parata di Di Gregorio sulla seconda.
Fa impazzire la difesa avversaria anche con un po' di trash talking, trappola in cui fa cadere Kalulu, espulso. Cerca fino all'ultimo respiro di determinare con una sua giocata, e alla fine ci riesce.
Fa impazzire la difesa avversaria anche con un po' di trash talking, trappola in cui fa cadere Kalulu, espulso. Cerca fino all'ultimo respiro di determinare con una sua giocata, e alla fine ci riesce.
Tanta corsa, che Savona soffre anche, ma poco costruttiva con i passaggi e le scelte finali sempre errati.
Tanta corsa, che Savona soffre anche, ma poco costruttiva con i passaggi e le scelte finali sempre errati.
Non smette mai di crederci, la sua Lazio gioca meglio ma deve soffrire fino all'ultimo secondo per portare a casa un punto pesantissimo.
Arriva su tutte le conclusioni della Lazio, compiendo un autentico miracolo su Dia. Ci prova anche su Castellanos ma alla fine si inchina al tap-in di Vecino.
Arriva su tutte le conclusioni della Lazio, compiendo un autentico miracolo su Dia. Ci prova anche su Castellanos ma alla fine si inchina al tap-in di Vecino.
Gesto incomprensibile che rovina una partita fino a quel momento giocata molto bene con sicurezza. La manata su Castellanos probabilmente incide tanto sul pareggio finale.
Mai realmente a suo agio nella posizione di braccetto di sinistra. Cerca di tenere botta a suo modo ma alla lunga soffre parecchio.
Mossa imprevista di Tudor che paga i dividendi, visto che nel primo tempo è una delle pochissime note liete. Incisivo finché tiene la tenuta fisica.
Inizio davvero critico con il centrocampo della Lazio che non lo fa ragionare. Meglio nella ripresa dove si applica anche benissimo in difesa, prima di avere un secondo calo (fisico) nel finale. Nel complesso sufficiente.
Inizio davvero critico con il centrocampo della Lazio che non lo fa ragionare. Meglio nella ripresa dove si applica anche benissimo in difesa, prima di avere un secondo calo (fisico) nel finale. Nel complesso sufficiente.
Non impressiona per continuità nelle sue azioni. Pomeriggio grigio per lui ma impreziosito dalla palla che avvia l'azione del vantaggio.
Non impressiona per continuità nelle sue azioni. Pomeriggio grigio per lui ma impreziosito dalla palla che avvia l'azione del vantaggio.
Entra nel finale di gara per provare a congelare il pallone lontano dalla propria area, fa il possibile.
E' la mossa tattica che manda in tilt spesso e volentieri il pacchetto arretrato della Lazio, fino all'assist per Kolo Muani. Mezzo voto in meno anche per lui per la sofferenza finale nella difesa della vittoria.
E' la mossa tattica che manda in tilt spesso e volentieri il pacchetto arretrato della Lazio, fino all'assist per Kolo Muani. Mezzo voto in meno anche per lui per la sofferenza finale nella difesa della vittoria.
Dopo la grande prestazione di Bologna, un passo indietro anche se resta preziosa la sua fisicità in mezzo al campo.
Argento vivo addosso in campo, a livello di indicazioni e di interventi. Sfiora il 7 con giocate importantissime in difesa ma nel finale il suo riflesso è di un mezzo secondo più lento di quello di Vecino. Resta una buonissima prestazione.
Tudor si affida a lui a inizio ripresa ma non ripaga la fiducia con tanto fumo e poco arrosto.
Al di là di qualche tentativo su un paio di piazzati, come quando complica l'uscita di Mandas, davvero poco nei 45 minuti che resta in campo.
Al di là di qualche tentativo su un paio di piazzati, come quando complica l'uscita di Mandas, davvero poco nei 45 minuti che resta in campo.
Quasi come Trezeguet, e qualcuno la prenderà come un'eresia. Un'occasione, un gol, oltre a tanto impegno in mezzo al campo nel duello tutto transalpino con Guendouzi.
Quasi come Trezeguet, e qualcuno la prenderà come un'eresia. Un'occasione, un gol, oltre a tanto impegno in mezzo al campo nel duello tutto transalpino con Guendouzi.
La Lazio gioca di più ma lui la colpisce nei suoi punti nevralgici. Poi troppa confusione nella gestione dei cambi nel finale, che si riflette in campo.