
Si fa trovare pronto quando serve, sulla conclusione di Colombo al 61'. Per il resto è più che altro graziato dagli avversari: Kouamé e Maleh si divorano gol già fatti.
Si fa trovare pronto quando serve, sulla conclusione di Colombo al 61'. Per il resto è più che altro graziato dagli avversari: Kouamé e Maleh si divorano gol già fatti.
Si sistema sulla sinistra e porta a casa il match senza troppi sussulti. Qualche sofferenza con i movimenti di Gyasi, ma nel complesso tiene in difesa, mentre in avanti non si fa vedere granché.
Qualche piccola difficoltà nel chiudere al centro, quando il pericolo arriva dai tagli di Maleh e Kouamé. Su Colombo prima ed Esposito poi invece pochi patemi: li controlla con bravura ed esperienza. Unica vera pecca, il gol divorato al 37' a pochi passi dalla porta.
L'Empoli attacca soprattutto sulla sinistra, il difensore non si scompone e presidia la sua zona con autorità. Sempre pronto nelle chiusure, non elegantissimo, ma efficace.
L'Empoli attacca soprattutto sulla sinistra, il difensore non si scompone e presidia la sua zona con autorità. Sempre pronto nelle chiusure, non elegantissimo, ma efficace.
Commette qualche errore, come una palla persa al 78', sulla quale l'Empoli avrebbe potuto riaprire la partita. Ma nel corso della gara è straripante: un doppio salvataggio al 7' su Colombo e tante chiusure importanti.
Sempre nel vivo delle azioni friulane, riesce a liberarsi per il cross o la conclusione. Impegna Silvestri con un bel tiro al 18'. Instancabile, non si prende mai una pausa, mettendo in campo una continuità impressionante.
Entra nella ripresa, commette qualche piccola imprecisione, ma nel finale serve a Thauvin un cross perfetto per il 3-0.
Combatte a centrocampo, recupera palla e lascia giocare i compagni: il classico giocatore che piace agli allenatori, ma non ha bisogno di mettersi in mostra.
Mattatore della gara, segna due gol di rapina, da attaccante consumato. La zampata vincente al 19' vale l'1-0, il raddoppio arriva invece sulla goffa respinta di Silvestri: porta qualità al centrocampo friulano, oggi si scopre anche goleador.
Mattatore della gara, segna due gol di rapina, da attaccante consumato. La zampata vincente al 19' vale l'1-0, il raddoppio arriva invece sulla goffa respinta di Silvestri: porta qualità al centrocampo friulano, oggi si scopre anche goleador.
Subentra nel finale a Ehizibue, si mette al servizio della squadra, giocando a tutta fascia. L'Udinese continua a martellare dalla destra, creando superiorità numerica, ed è proprio da lì che arriva il terzo gol.
Subentra nel finale a Ehizibue, si mette al servizio della squadra, giocando a tutta fascia. L'Udinese continua a martellare dalla destra, creando superiorità numerica, ed è proprio da lì che arriva il terzo gol.
Schierato dal 1' da Runjaic, ripaga la fiducia dell'allenatore mettendo lo zampino nel primo gol e servendo a Thauvin un ottimo assist al 50', non sfruttato al meglio dall'attaccante.
Mette il turbo nel secondo tempo e fa a fette la difesa toscana con giocate sopraffine. De Sciglio lo ferma con un miracolo al 50', mentre Silvestri non può nulla sul suo colpo di testa al 91', sigillo di una prestazione di alta classe.
Mette il turbo nel secondo tempo e fa a fette la difesa toscana con giocate sopraffine. De Sciglio lo ferma con un miracolo al 50', mentre Silvestri non può nulla sul suo colpo di testa al 91', sigillo di una prestazione di alta classe.
Entra nel finale, si vede che ha voglia di mettersi in mostra. Qualche sprazzo della sua classe, ma poco tempo e spazio per incidere veramente.
Entra nel finale, si vede che ha voglia di mettersi in mostra. Qualche sprazzo della sua classe, ma poco tempo e spazio per incidere veramente.
Ha qualche occasione, ma oggi non riesce a pungere. Bravo a liberarsi in area al 59', riesce soltanto a scheggiare il palo; oggi il palcoscenico è per altri compagni.
Ha qualche occasione, ma oggi non riesce a pungere. Bravo a liberarsi in area al 59', riesce soltanto a scheggiare il palo; oggi il palcoscenico è per altri compagni.
La sua squadra gioca bene e soprattutto con estrema tranquillità: porta a casa il risultato senza mai scomporsi e finisce addirittura in crescendo.
Sporca la sua prestazione con un errore grave, una respinta maldestra, sulla quale Ekkelenkamp si avventa per firmare il terzo gol. Il ritorno da ex a Udine è amaro: non basta la parata su Thauvin nel finale, sul risultato di 3-0, a fargli guadagnare una sufficienza.
Uno dei pochi a salvarsi, è protagonista di un salvataggio miracoloso su Thauvin al 50'. In difesa è ordinato e concentrato, i problemi per l'Empoli arrivano da altre parti.
Intraprendente nei primi minuti, mette in mostra però troppe lacune difensive. Bravo al 20' nel servire Kouamé a centro area; per il resto è costretto a rincorrere i giocatori friulani, che mostrano una forma fisica nettamente superiore.
Schierato dove serve a causa delle tante assenze, si batte contro avversari non semplici da affrontare. Affronta Thauvin senza indietreggiare, chiude quando è necessario, senza tirarsi indietro: tra i pochi a salvarsi.
Rileva Gyasi nel finale, non ha modo di sfruttare la sua esplosività. L'Udinese chiude bene sulla sinistra e l'Empoli cala inevitabilmente negli altri effettivi: forse sarebbe potuto entrare prima.
Rileva Gyasi nel finale, non ha modo di sfruttare la sua esplosività. L'Udinese chiude bene sulla sinistra e l'Empoli cala inevitabilmente negli altri effettivi: forse sarebbe potuto entrare prima.
Crolla nella ripresa, dopo aver tenuto botta nel complesso. Ma nel secondo tempo l'Udinese distrugge la difesa toscana, che subisce un forte calo fisico e mentale.
Crolla nella ripresa, dopo aver tenuto botta nel complesso. Ma nel secondo tempo l'Udinese distrugge la difesa toscana, che subisce un forte calo fisico e mentale.
Il centrocampo dell'Empoli soffre contro la fisicità dell'Udinese. Poco filtro davanti alla difesa, non bastano l'esperienza e la sagacia tattica: Lovric e compagni lo spazzano via.
Entra al posto di Maleh. A differenza del compagno di squadra non commette particolari errori, ma si vede che non è in condizioni fisiche ottimali.
La grinta e la voglia non mancano mai, la benzina scarseggia nel secondo tempo. Tutto l'Empoli accusa il colpo dopo il secondo gol, lo scozzese è tra quelli per cui è più evidente. Alcune buone giocate, ma anche errori che scatenano le ripartenze friulane.
La grinta e la voglia non mancano mai, la benzina scarseggia nel secondo tempo. Tutto l'Empoli accusa il colpo dopo il secondo gol, lo scozzese è tra quelli per cui è più evidente. Alcune buone giocate, ma anche errori che scatenano le ripartenze friulane.
Tra i pochi a provarci ogni volta che può, prova a sorprendere Sava con un diagonale all'8', ma il portiere è attento. Taglia in mezzo all'area, prova a dialogare con i compagni, giocando in costante proiezione offensiva.
Troppi palloni persi, tanti errori di misura, che danno la possibilità all'Udinese di ripartire in contropiede. In più sulla sua valutazione pesa il clamoroso gol sbagliato a due passi dalla porta al 54': il punteggio era ancora di 1-0, per cui l'errore è ancora più grave.
Nel primo tempo si divora almeno 3 gol. All'11' tira fuori da ottima posizione, sprecando l'assist di Henderson; al 20' la sua deviazione è troppo morbida e finisce tra le braccia di Sava; al 32' colpisce malissimo, vanificando un'altra occasione. Continua il festival dell'orrore nella ripresa, sprecando ancora dopo una palla persa da Solet.
Entra al posto di Colombo, non riesce a incidere come vorrebbe. Cerca di infastidire i difensori dell'Udinese con il suo pressing, va al tiro (debolmente) su calcio di punizione, prova a dialogare con i compagni; oggi però non brilla particolarmente.
Lotta contro la difesa friulana, ma i compagni lo lasciano troppo solo. Nonostante questo riesce a ricavarsi le sue occasioni, come al 61', quando impegna Sava con un bel tiro.
Lotta contro la difesa friulana, ma i compagni lo lasciano troppo solo. Nonostante questo riesce a ricavarsi le sue occasioni, come al 61', quando impegna Sava con un bel tiro.
La sua squadra, come spesso accaduto in passato, è irriconoscibile rispetto al girone d'andata. Ha la parziale giustificazione delle assenze, ma i cambi sono tardivi e sbagliati: perché Esposito al posto di Colombo e non di Kouamé o Maleh, oggi negativi?