Oggi andiamo a vedere quali sono fino a questo momento le squadre che hanno avuto il contributo di gol maggiore da parte dei propri attaccanti in percentuale, premettendo che per alcune può essere un limite e per altre un punto di forza a seconda del modulo di gioco e dell'impostazione tattica data al proprio team dall'allenatore.

Partiamo subito con la tabella nella quale sono presenti tre colonne: nome della squadra, percentuale di gol segnati dall’attacco sul totale delle reti realizzate dalla squadra, numero di gol segnati da ogni attaccante. Nella suddivisione su “attaccanti” e “non attaccanti” ci siamo basati sulla divisione dei ruoli decisa da noi di Fantagazzetta a inizio stagione.

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Nonostante il doppio cambio di allenatore (da Di Francesco e Bucchi e poi da Bucchi a Iachini) non varia l'assetto del Sassuolo rispetto all'anno scorso: è sempre altissima l'incidenza degli attaccanti nelle reti della squadra, incidenza che supera il 70% assestandosi sul 71,4%. Forse per questo i neroverdi hanno il peggior score del campionato con appena quattordici gol realizzati in ventuno partite... l'aiuto di centrocampisti e difensori fino a questo momento è venuto drammaticamente meno anche in considerazione che nessuna delle punte della rosa ha segnato più di tre gol.

Sopra il 60% di gol segnati dagli attaccanti troviamo anche la Spal (dove Antenucci guida il gruppo con sei marcature e chiude Borriello con una, certificando il ribaltamento completo delle gerarchie estive) e il Torino nonostante la stagione fin qui deludente di Belotti compensata in parte dagli otto gol di Iago Falque. Nelle prime posizioni troviamo anche le altre tre principali candidate alla retrocessione insieme ai ferraresi, con Crotone, Verona e Benevento che si posizionano fra il 53,8% e il 56,3%. Notevole anche la percentuale della Sampdoria, in gran parte grazie all'annata straordinaria di Quagliarella autore da solo del 40% dei gol doriani.

La prima delle big in tabella è la Juventus, che deve alle sue punte il 54% dei gol segnati. Superiori al 50% anche le percentuali di Inter (metà esatta delle marcature nerazzurre portano la firma di Icardi) e Napoli.

Fra il 40 e il 50% le due romane, con la Roma che paga questo dato con una certa difficoltà realizzativa di squadra e la Lazio che invece compensa senza problemi avendo di gran lunga il miglior score del campionato con cinquantasei gol segnati. 

In fondo alla tabella molto basse le percentuali di Atalanta (29% nonostante l'inserimento da quest'anno di Gomez fra le punte) e soprattutto del Milan, con un 22,2% dato dalle appena sei reti degli attaccanti (quattro Kalinic e due Cutrone, con Borini e André Silva ancora a quota zero).