Sei pronto a leggere le classiche pagelle dei calciatori? Bene, hai sbagliato pagina.
I Top&Flop di Fantagazzetta sono qualcosa di diverso.
E' il politicamente scorretto applicato al campionato.
Scandaglieremo tutto, lo analizzeremo e lo filtreremo attraverso gli occhi di chi non si perde neanche un istante delle partite grazie ad 8 decoder, tutti rigorosamente greci, per scommettere 'live' pure sul numero di rimesse laterali in Chievo-Empoli.
Non diremo di più. Per ora.
Godetevi intanto questo pagellame odierno.
FLOP
3° POSTO: DENIS - “El Tanque”, soprannome che potrebbe incutere timore. Eppure... si fa influenzare da Buffon nella scelta del rigore calciato e parato poi dal portierone azzurro. Durante il match non fa tantissimo e il penalty sbagliato è la fotografia della sua prestazione.
2° POSTO: ABBIATI - Pensionato, inadatto, e tutto quello che vi pare. Che non sia quello di un tempo è lampante, ma non credo nemmeno che sia da buttar via. Contro Juve ed Empoli si era mosso bene. Contro il Cesena ha commesso un errore che, personalmente, nemmeno nelle partite di calcetto infrasettimanali ho mai visto, e che è costato caro ai rossoneri. Ma si riprenderà, ne sono certo (o quasi).
1° POSTO: MAZZARRI - “Mi prendo io le colpe della sconfitta”. E ci mancherebbe altro: lasciare in panchina il miglior difensore nerazzurro in questo inizio di stagione, contro una squadra che fa del gioco offensivo il suo forte... non è stata una scelta saggia. Un tempo all'Inter c'era un mago, di nome Herrera: di questi tempi, anche Merlino farebbe comodo.
TOP
3° POSTO: TEVEZ - Archiviata l'esultanza dal gusto discutibile contro il Milan (non sono per niente curioso di conoscere il sapore del ciuccio tirato fuori dai pantaloncini a San Siro), l'Apache torna a mettere in riga tutti coloro che provano a mettersi sul cammino della Juventus. E lo fa con una doppietta, non di pregevole fattura, ma di grande importanza.
2° POSTO: EKDAL - Il ri-ri-ritorno di Zemanlandia ha il suo volto. La realtà dei fatti è che il calcio del maestro Zeman non è mai andato via, ma è in cerca della sua applicazione. A San Siro il boemo ha dato lezione di calcio e l'ex centrocampista della Juventus ha indossato il costume da bomber per mettere al tappeto una squadra molto remissiva.
1° POSTO: DJORDJEVIC - Finalmente l'attaccante della Lazio mostra il suo volto. Dopo le prime uscite, in cui aveva destato più di un dubbio, veste i panni del Bobo Vieri dei bei tempi e si scatena con una tripletta che regala ossigeno vitale ad una squadra che stava andando verso la crisi. La speranza, per i tifosi biancocelesti, è che possa ripetersi.
Antonio Pellegrino