Buonasera sono Giuseppe, Presidente del FantaMondrone e presidente del AC Milan, da circa 10 anni. La nostra lega è composta da 10 squadre, sempre le stesse. Siamo un gruppo di amici che amiamo il calcio in maniera spasmodica e essendo tifosi di squadre diverse litighiamo in continuazione. Ma ciò ci rende sempre uniti e il Fantacalcio (parlo a nome di tutti) è una delle ragioni di vita!!! Il nostro vicepresidente, Gianluigi, Presidente della Robur Siena, ogni anno redige un editoriale a metà stagione e a fine anno. Aspettiamo sempre con ansia le sue pagelle, diciamo che è il nostro Ziliani. È bravissimo sia per i termini che usa sia per i giudizi.
Ecco l'editoriale di metá stagione:
SIENA – 18 giornate alle spalle, altrettante davanti, giro di boa effettuato, le previsioni di inizio stagione iniziano a dare i primi responsi. Come tutti gli anni non mancano le sorprese, quella più lieta probabilmente il vedere un campionato così combattuto, ed una classifica così corta quando, senza neanche accorgersene, metà stagione è già andata in soffitta.
Davanti si laureano campioni d’inverno a pari merito con 32 punti in 18 giornate la Robur Siena di Mister Ambrosiano, ed il Real Marcianise di coach Golino, andamento opposto sin qui per le 2 squadre, con il Real saldamente in testa da inizio stagione, mentre la Robur dopo un inizio stentato vive un tardo autunno da assoluta fuoriserie scalando la classifica domenica dopo domenica. Dietro la coppia di testa, ecco trovare un'altra accoppiata a condividere il gradino basso del podio, il Sapri dei fratelli Montano, ed il Sorrento di Goglia&Lonardo. Solo 3 i punti di distacco fin qui accumulati dalle inseguitrici, classifica aperta a continui cambiamenti, soprattutto andando a vedere la classifica dal 5 posto in giù… Dal Milan quinto, all’Atletico Caiazzo, nono, ci sono solo 5 punti di distacco. La testa della classifica è a soli 11 punti, giochi assolutamente aperti ancora per tutti… o quasi, il Maratea di Mister Russo paga un inizio davvero shoccante dei suoi, e si ritrova, non senza sfortuna, a fondo classifica con soli 14 punti conquistati sinora, ed un distacco già di 7 punti da chi lo precede, e ben 18 dalla testa della classifica.
Ma andiamo ora a dare un’occhiata più approfondita alle Squadre del Fantamondrone.
Robur Siena: voto 9
Alzi la mano chi si aspettava di vedere l’eterna incompiuta di Mister Ambrosiano davanti a tutti dopo metà stagione… nessuno vero??? Sulla carta la squadra si avviava all’ennesima stagione anonima, condita da qualche bel successo, e tante delusioni… ed invece dopo il cambio societario di fine settembre, con il passaggio ufficiale da “A.C. Siena” alla nuova “Robur Siena” le cose sono davvero cambiate… una nuova e salda società ha restituito tranquillità all’ambiente ed i risultati ne hanno subito risentito in positivo… 8 vittorie nelle ultime 10, l’integralismo da 3-4-3 del mister, plasmato su un più equilibrato 4-4-2, trasformato a volte in un 4-5-1, che ha finalmente dato equilibro ad una squadra eccessivamente spregiudicata nelle ultime stagioni… Benatia e Pezzella hanno dato sicurezza al reparto arretrato, il centrocampo ( vero punto di forza della squadra) vive sulle invenzioni dei vari Ilicic, Bonaventura, Pjanic, Praet, garantendo assist e reti con discreta continuità, davanti manca il bomber di razza, ma per il momento si stanno dividendo ugualmente le reti Pavoletti, Destro, Petagna e Niang… l’assenza di un vero numero 9 sarà un limite per i sogni di gloria della Robur???
Real Marcianise 8.5
Partenza a razzo per la squadra di coach Golino, con un Ciro Immobile in versione scarpa d’oro, ed un Dries Mertens che confermava di essere in realtà nato centravanti. In testa da inizio campionato, il tecnico marcianisano sperava di ritrovarsi a gennaio con qualche punto in più e le inseguitrici più staccate… ma le polveri del funambolo belga ad un certo punto si bagnavano ed il real ne risentiva fortemente, lasciando diversi punti per strada nell’ultimo mese e mezzo… Proprio questa maledetta dipendenza dai suoi 2 bomber potrebbe essere il limite più grande per la squadra di mister Golino… il centrocampo, sin qui trascinato dall’esuberanza tecnica, e non solo, del ninja Radja Nainggolan, vede in Florenzi la seconda ed unica stella, accerchiato da giocatori di sostanza come Allan e Lulic… Molto positiva la rivelazione Remo Freuler, Epic Brozo diventerà mai grande ed affidabile? La scelta strategica di una coppia di attacco di primissimo valore sta sin qui pagando i suoi dividendi, se qualcosa dovesse andare storto, preoccupa un po’ la rosa corta, con una turnazione ridotta del 11 titolare, il maestro Sarri insegna…
A.C. Sapri 8
La squadra dei fratelli Montano ( siamo davvero sicuri siano 2? Quell’altro è solo un fotomodello? Ha un ruolo alla Totti? È una sorta di Gianluca Vacchi pagato per non prendere decisioni in società ma per ballare su instagram?) occupa il gradino basso del podio, e ritrovarsi così in alto dopo aver praticamente giocato 4 mesi senza Felipe Andersson, e con un Alex Sandro lontano parente di quel terzino che asfaltava qualunque cosa o persona solo 6 mesi fa, potrebbe non essere una notizia così cattiva… Le cose, infortuni a parte, sono girate abbastanza bene alla squadra campana, che ha potuto sin qui godere delle inaspettate reti di El sharawi e Jankto, ed un Icardi sempre più decisivo, per potersi mantenere nelle zone alte di classifica… la seconda parte di stagione ci dirà se il Sapri è pronto a diventare grande, o si scioglierà come un gelato ai primi raggi di sole primaverili…
Sorrento 8
Tra le rivelazioni di questa prima parte di stagione possiamo tranquillamente inserire il Sorrento di Goglia/Lonardo. Quando ad inizio stagione riponi la maggior parte della tua fiducia in Zielinski, Kessie, Bernardeschi e Lapadula, e dopo 4 mesi ti accorgi che nonostante questi 4 abbiano portato quasi più malus che bonus alla tua squadra sei ugualmente terzo in classifica, allora significa che le cose stanno girando bene sul serio… Quagliarella non segnava cosi tanto neanche in lega pro, Inglese da giovane promessa si è trasformato in uno splendido Pandoro Paluani a forza di reti, Iago segna sempre e comunque quando meno te lo aspetti, e quella difesa che a settembre sembrava più perforabile del Titanic, ha scoperto in Skriniar una sorte di fusione tra Sergio Ramos e Samuel con il gol facile alla Materazzi. Basterà???
A.C. Milan 7
I rossoneri sono stati una delle squadre più divertenti e costanti degli ultimi anni, sempre in zona podio, senza grandi crisi ma neanche clamorosi sussulti… Anche in questa stagione il Milan del Presidentissimo Mondrone si trova nella parte sinistra della classifica con 26 punti in 18 gare, ma come tutti gli anni sembra mancare qualcosa per lo step successivo. Per cercare di cucire lo strappo con le grandi di questa lega, il presidentissimo aveva finalmente deciso per una visione più europea della propria squadra passando ad un modulo stabilmente a 3 punte. Ma fin qui, Insigne, Simeone, Gomez, Perotti, Joao Pedro, tutti giocatori pagati fior di quattrini in estate, che avrebbero dovuto portare in dote reti e grandi prestazioni, si sono accesi a corrente alternata, bene per restare in scia, non abbastanza per accendere la freccia e provare quel tanto agognato sorpasso che a caiazzo aspettano oramai da un decennio…
F.C. Juventus 6
Si può avere il terzo miglior risultato magic e veleggiare a metà classifica??? Per informazioni chiedere alla oramai consolidata coppia Piscitelli&Rossi… In estate si era consumato il primo grande dramma della stagione bianconera, con l’addio al capitano Gianluigi Buffon, che aveva difeso la porta bianconera negli anni dei grandi successi, ed un storico cambio di modulo con il passaggio alla difesa a 3. Squadra notevolmente più spregiudicata, con ben 33 reti all’attivo in 18 partite, ma con una difesa che risentiva pesantemente del cambio di modulo, non riuscendo a trovare i giusti meccanismi, e portando in dote un non invidiabile record di 31 reti subite… Il clamoroso inizio di stagione di Dybala da 13 reti in 8 partite aveva mascherato alcuni evidenti problemi, venuti successivamente fuori quando il bomber argentino aveva iniziato a rallentare. La scarsa vena realizzativa di Ljajic e gran parte del centrocampo, aveva fatto il resto.. I numeri per una seconda parte di stagione da protagonisti ci sono, molto dipenderà dalla vena realizzativa di Dybala, ben coscienti però che bisognerà trovare qualcuno che aiuti il bomber argentino nella sua crociata…
Atletico Isola Del Giglio 5,5
Quando uno ha in squadra Gonzalo Higuain ti aspetti sempre di vederlo abbastanza in alto, ma per sfortuna del tecnico Mandato, quest’anno stiamo assistendo ad una maturazione del bomber argentino, diventato più giocatore di manovra, che bomber implacabile degli ultimi 16 metri…. Se l’argentino diserta l’area di rigore e tocca affidarsi ad i vari Paloschi, Falcinelli e Caprari, va da se che le cose sull’isola non vadano a gonfie vele… Il centrocampo, ricco di talento, con Birsa, Ramirez, De Paul e Borja Valero tra gli altri, sta rendendo sotto le attese, lasciando intravedere attimi di fulgido talento, troppo spesso limitato alla giocata fine a se stessa… se dovessero imparare a giocare un po’ di più al servizio della squadra potremmo vederne delle belle… ah si, a quel punto Bonucci dovrebbe tornare ad essere il grande acquisto estivo, e non motivo di discussione in tutti i bar sport d’Italia…
F.C. Internazionale 5
Iniziano ad essere davvero lontani gli anni di quella Inter che dominava in campionato e coppa… che fine ha fatto quella squadra macina squadre e punti? Anche quest’anno l’inter è una squadra che da l’impressione di poter fare grandi cose, per poi subire grossi blackout e praticamente uscire dal campo. Dando un’occhiata alla rosa, ci si aspetterebbe di trovarli più in su, ma poi li vedi giocare con sufficienza e capisci che la posizione non è poi cosi strana… Edin Dzeko è tornato il bomber sornione da una rete ogni 4 occasioni, Berardi è perso in una crisi esistenziale arrivata oramai al 3 anno, nella quale potremmo aver definitivamente perso un giocatore che sembrava destinato a tutt’altri palcoscenici, Perisic è l’emblema vivente del giocatore che può risolvere una partita da solo, ma che spesso e volentieri si limita al compitino… Per fortuna un Milinkovic-Savic in grande ripresa sta dando l’impressione di poter trascinare la squadra, ma avrà urgentemente bisogno di una mano dai casi umani sopracitati.
Atletico Caiazzo 5
Al nono posto troviamo un’altra nobile decaduta della lega mondroniana… ve lo ricordate il Palermo? Si quel Palermo che vinceva, segnava e dava spettacolo in Italia e in Europa? Bè qualcuno chiami “chi lo ha visto” perché oggi a Verona davvero non ce ne sono più tracce… Certo quando hai 3 degli attaccanti più pagati della lega, ed in 3 raggiungono lo stesso score di sua maestà Ante Budimir, forse qualcosa non è girato proprio dal verso giusto… In estate per Belotti si paventavano offerte da 100 milioni da parte dello United, ma il gallo si è poi accasato a Caiazzo ed il matrimonio sin qui non ha reso alla grande… tra infortuni ed errori sotto porta a metà stagione le reti del bomber azzurro solo sono 4… che però sono pur sempre 4 reti in più della strana coppia Schick-Andre Silva, potenzialmente la coppia più devastante d’Europa per i prossimi 15 anni, attualmente una serie di belle promesse non mantenute… speriamo che la primavara possa risvegliare i 2 bei addormentati… Anche perché altrimenti è davvero brutto sprecare dei talenti come Cristante e Verdi che stanno definitivamente sbocciando… Ah se chiamate quel famoso programma di rai 3 chiedete informazioni anche su un tale Chalanoglu…
Maratea 4,5
Difficile, davvero difficile dare un voto al Maratea visto finora quest’anno… Il piano per riportare agli antichi fasti la squadra lucana, è finora rimasto valido solamente sulla carta… In estate la presidenza aveva aperto il portafogli per portare alla corte di Mister Russo giocatori del calibro di Douglas Costa, Kalinic, Mandzukic, Hamsik e Zapata, e finora quello che ha reso di più ha per nome una pietanza, Kevin Lasagna… Il distacco dalle prime è davvero importante, ma ciò che inizia a spaventare è che davanti sta provando a scappare anche il Caiazzo, lasciando il Maratea solo a fondo classifica… Il sussulto però delle ultime partite, con 2 vittorie consecutive prima dello stop sul campo della robur, ci ha restituito un Maratea pimpante, trascinato finalmente da un grande Marek Hamsik tornato alla rete, e soprattutto un Douglas Costa tornato sui livelli che gli competono, che inizia a prendere le misure alla serie A. Se a loro dovessero finalmente aggiungersi le reti di Kalinic e Mandzukic allora potremmo essere certi che a Maratea si inizierà ad esulterà di più nel girone di ritorno…
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