Sale a 108 il numero dei nuovi partecipanti alla Lega Bonifantacalcio (Bonifati-CS) con l’inserimento al fotofinish di una squadra pugliese. Solo cinque le squadre confermate in toto, rientrano in gioco i mister Tandra e Giorgio. Si dividono i campioni in carica, con 9 titoli e 7 podi consecutivi nelle varie manifestazioni mister Gianfranco  detto il Tiranno, torna solitario puntando con la sua mitica Azzurra sul sergente Milinkovic-S. e una batteria di punte medie capeggiate dal deb Di Maria, totem difensivi Bremer e Smalling.

Il socio scudettato Francesco fonda invece la FC Fantagrosso con lo zio Tandra e l'esordiente cugino Francesco pecora (bianco)nera di famiglia, ovviamente la rosa si tinge di rossonero con in testa l’esplosivo talento di Leao e i guantoni blindati di Maignan, ma non mancano gli “intrusi” nerazzurri di spicco come Barella e Dumfries. A rischio scioglimento fino all’ultimo, resta poi confermato l’Atletico Baluarte del trio Rosario Castiglia "Ross"-Roberto Orrico-Giovanni Lanuara  "pizzetta" che, reduce da 3 podi di fila in campionato, si affida al killer L.Martinez, preleva a prezzo d’occasione l’azzoppato Pogba e piazza nelle retrovie i baluardi Skriniar e Bonucci, mentre i pali sono biancazzurri.

Malgrado lo shock CR7 ne abbia segnato il battesimo nella lega, la coppia Vincenzo -Alessio  è riuscita comunque a ribaltare la malasorte conquistando un impronosticabile podio, ragion per cui il loro Real Madrink diventa uno spauracchio per tutti con in prima linea l’ultimo capocannoniere Ciro Immobile, un trio dal bonus facile in mediana e le frecce Gosens-Lazzari sulle fasce. Con Framialegioca i f.lli Amabile aggiungono una nuova appendice nel nome della squadra con la neogenita di mister Luca, ma continuano a restare immutati i premi con appena un argento nelle ultime 12 edizioni, è necessario un rapido ritorno ai fasti del passato partendo da un ricco attacco guidato dalla nuova Joya capitolina e dell’esordiente viola Jovic, mentre anche in questo feudo milanista non mancano le anomalie nerazzurre con Calhanoglu in mezzo e De Vrij nel reparto arretrato, legni friulani confermati.

Replicato il 6° posto dell’anno precedente ai soci Cartagine Alex Quintiero-Mattia De Brasi manca ancora il salto di qualità in zona podio, l’ingaggio del bomber Vlahovic è un ottimo punto di partenza, sperando poi nel completo recupero del talentuoso Zaniolo e nei tiri mancini di Malinovskyi, i pali restano giallorossi. Un trio di potenziali master rompe con i vecchi soci fondando l’Ancien Règime, Marco Bonocore-Giorgio Rugiero-Italo Pascale si uniscono in cerca di soddisfazioni allestendo un gruppo equilibrato, il volpone Arnautovic guida un robusto pacchetto offensivo di provincia che comprende il duo brianzolo Petagna-Caprari, supportato dal super big di centrocampo Pellegrini, più un variegato settore arretrato dalle promettenti qualità realizzative.

Il portentoso inizio di carriera con 3 scudetti in 8 stagioni è ormai un lontano ricordo per mister Maurinho Romolo che nelle ultime 14 edizioni ha raccolto la miseria di 3 bronzi, ma con rinnovata determinazione e un cambio socio (il deb Francesco Borrelli si affiancando a lui ed Oscar Fusaro) ritenta l’assalto cavalcando l’esplosività della pantera Osimhen, spalleggiato dai corposi rinforzi Milik e dal rewind Piatek, in mezzo i raffinati trucchi di mago Luis Alberto e il neoviola Barak, mentre dietro un tris di cagnacci proteggerà la… serrHanda. Scissione pure per il duo Tommaso-Mario dall’esordio argentato, si lasciano dopo un’amara retrocessione, mister Piccante crea FC Amiconi col nuovo compagno Antonio, per loro tutto il potenziale del rampante goleador giallorosso Abraham e le serpentine del viola N.Gonzalez, in mezzo piena fiducia sul pupillo Chiesa infortunatosi a metà stagione e ancora in via di guarigione, spirano poi venti dell’est molto interessanti con il debuttante georgiano Kvaratskhelia e il neogranata Miranchuk, nel settore arretrato una ricca batteria di esterni.

Mister Bolide Mario si associa invece con il deb Luca Magurno piazzando il colpo più oneroso del calciomercato, ovvero big Rom Lukaku, poi deciso investimento sull’astro nascente belga De Katelaere e si unisce alla truppa anche la pepita dei defender Theo Hernandez, mentre i guantoni saranno di marca partenopea. Molto simile al percorso di mister Mau quello della coppia storica Andrea "gaucho"-Marco, dopo i trionfi dei primi anni 2000 lo Chateauroux ha poi raccolto soltanto un misero bronzo, per cui urge un restyling tramite l’apporto di un bomber di peso come Zapata e della sempre più affidabile spalla Berardi, ormai costantemente in doppia cifra sia di gol che di assist, mirino puntato quindi su Pasalic esploso in fase realizzativa nella scorsa annata, al pari del dirompente esterno difensivo Udogie, futuro protagonista in Premier League, invece i legni si tingono di viola. Infine desta curiosità l’esordio last-minute del trio pugliese Pio-Carmelino Buono-Gerardo veicolato da mister Orrico, nella rosa non emerge un’autentica star, ma Pinamonti è il leader di un tridente di provincia che si candida seriamente alla doppia cifra, scelta poi la coppia economicamente gemella di esterni laziali Zaccagni-F.Anderson, con dietro le scorribande del granata Singo e due pilastri delle retroguardie meneghine, tra i pali si accomoda invece la vecchia Signora. In ricordo del nostro Willy, amico e mister scomparso troppo presto, auguriamo a tutti gli appassionati come noi buon fantacampionato!

Gianfranco - La nostra Lega Fantacalcio

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