Keita Balde: con la maglia della Lazio l'attaccante senegalese ha collezionato in quattro campionati 110 presenze e 26 gol, di cui 16 nell'ultimo torneo disputato a Roma. Cresciuto nel vivaio biancoceleste, è stato ceduto al Monaco nell'agosto del 2017 per circa 30 milioni di euro. Una sola stagione, poi il ritorno in Italia: l'Inter lo ha prelevato dai monegaschi con la formula del prestito. Da ex a San Siro: con Lautaro Martinez fuori causa e Icardi tutt'altro che certo di giocare, saprà sfruttare la sua occasione?


Daniele Rugani: tra i migliori centrali del calcio italiano, cresciuto e sbocciato nell'Empoli di Sarri tra il 2013 e il 2015. Nel secondo campionato in Toscana, il primo in assoluto in Serie A, non ha saltato nemmeno una partita, dimostrando quindi anche un'estrema correttezza dal punto di vista disciplinare. Da lì il salto definitivo verso la Juventus, con cui ha già messo a referto sei gol in tre campionati e tre quarti. Probabile turn-over per almeno uno tra Bonucci e Chiellini: titolarità contro la sua ex squadra, chance da condire con un altro +3.

Keita si allena al fianco di De Vrij

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Rugani a contrasto con Morata

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Portiere: Samir Handanovic (Inter-Lazio).

Difensori: Lorenzo De Silvestri (Fiorentina-Torino), Alessio Romagnoli (Sampdoria-Milan), Daniele Rugani (Juventus-Empoli), Fabrizio Cacciatore (Chievo-Cagliari).

Centrocampisti: Antonio Candreva (Inter-Lazio), Marco Benassi (Fiorentina-Torino), Valter Birsa (Chievo-Cagliari), Mario Rui (Roma-Napoli).

Attaccanti: Nicola Sansone (Bologna-Sassuolo), Keita Balde (Inter-Lazio).

Un 4-4-2 in cui figurano ben tre elementi ex Lazio (che sarebbero stati quattro senza l'infortunio di De Vrij), in linea con la tendenza sempre molto accentuata del trasferimento di calciatori biancocelesti verso la sponda nerazzurra di Milano negli ultimi 15-20 anni. Spiccano anche due ex sia in Fiorentina-Torino sia Chievo-Cagliari, partite interessanti e importanti in zone ben diverse della classifica. 

"C'è la dura legge del gol, ma anche la dura legge dell'ex. Ed, ovviamente, anche quella che più ci interessa: ovvero la dura legge del gol dell'ex.

Quanti di voi, nello schierare la fantaformazione, almeno una volta - se non spesso - vi siete ritrovati a dover scegliere tra due calciatori praticamente equivalenti a livello fantacalcistico, ed avete pensato "Si, però Tizio è un ex. E magari...".

Già. Perché da che mondo è mondo, anche se non verificata a livello statistico, esiste una legge non scritta che dice che l'ex punisce sempre. Vero? Falso? Solo il futuro può dirlo. Quel che è certo è che, vista anche la frenesia del calciomercato italiano, di settimana in settimana in Serie A decine di ex incontrano le loro vecchie squadre, e col dente più o meno avvelenato. Ecco perché, ad ogni turno di campionato, e solo qui su Fantagazzetta, convinti di farvi cosa gradita, proveremo a proporvi addirittura un undici di ex "consigliabile" in sede fantacalcistica".