Un caso alquanto singolare, quello di Cyril Thereau. Capace di siglare in carriera sia il classico gol dell'ex, sia quello del 'futuro ex', ovvero contro quella che inconsapevolmente sarebbe diventata la sua squadra. L'ultima tappa di un tour di fanta-gioie (o fanta-delusioni, dipende dai punti di vista) è datata 15 ottobre 2017. Il confronto più recente, la gara d'andata tra Fiorentina e Udinese nell'attuale campionato. Coi bianconeri battuti 2-1 e puniti proprio da una sua doppietta. Nessuna esultanza? Macché. Niente di clamoroso, ma nemmeno il solito atteggiamento "dispiaciuto" che ancora molto spesso si vede in giro. Di certo, e potremmo metterci la mano sul fuoco, non una mancanza di rispetto nei confronti di una delle società più importanti in cui ha giocato nel mondo professionistico. I friulani lo accolsero nell'estate del 2014, pagando al Chievo 2 milioni di euro per il suo cartellino. E con i bianconeri il francese ha disputato tre stagioni, tutte chiuse in doppia cifra e mettendo a referto ben 33 reti complessive. Anzi, 35 visto che ha cominciato anche la quarta, prima di accettare la proposta da Firenze e cominciare una nuova avventura. Che possa tornare a segnare di nuovo proprio contro il suo passato?


Il rapporto tra Stephan Lichtsteiner e la tifoseria laziale si è incrinato quasi subito dopo la sua cessione alla Juventus. Reduce da una sorta di 'guerra fredda' con Lotito, il terzino svizzero non ha mai perso occasione per sparare a zero sul suo vecchio club, una volta approdato alla Juventus nel luglio del 2011 per ben 10 milioni di euro. E pensare che tutti si interrogavano sulle sue capacità di calarsi in una realtà difficile come quella della Serie A, quando Tare andò a scovarlo dal Lille nel 2008 per poi portarlo a Roma pagandolo meno di un milione. Una plusvalenza da sogno, 'rovinata' da alcuni atteggiamenti postumi. Ha già fatto gol alla Lazio da ex, anche in finale di  Supercoppa italiana. All'Olimpico, in quella che era casa sua, esultando come un forsennato. Un modus operandi che la Curva Nord non ha mai digerito: ecco perché oggi viene subissato di fischi ogni volta che torna nella Capitale. Una presunta mancanza di riconoscenza, verso quella società che gli ha permesso di diventare grande e di alzare al cielo i primi trofei in carriera, che viene sempre rimarcata. Qualche volta, però, i fischi si trasformano in ulteriore carica per fare bene: occhio a possibili bonus inattesi.

Thereau a contrasto con Tomovic
(Fiorentina-Udinese 3-0 - 11 febbraio 2017)

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Lichtsteiner esulta con Hernanes e Floccari
(Lazio-Cagliari 2-1 - 24 ottobre 2010)

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In porta abbiamo Alfred Gomis: chiuso da Mirante e Da Costa, a Bologna gioca solo una partita in Coppa Italia nella scorsa stagione.


Difesa a quattro completata da Leonardo Bonucci (cresciuto nel vivaio dell'Inter, per lui prima presenza in assoluto in A proprio coi nerazzurri), Martin Caceres (5 Scudetti, 3 Supercoppe e 2 Coppe Italia vinti con la Juventus) e Francesco Acerbi (7 apparizioni con la maglia del Chievo).

Centrocampo a tre composto da Valon Behrami (un anno e mezzo con la Fiorentina, da gennaio 2011 a giugno 2012), Federico Viviani (17 presenze e 2 gol l'anno scorso in rossoblù) e Marco D'Alessandro (in B a Verona sei anni fa).

Tandem offensivo 'pesante' formato da Ciro Immobile (prodotto delle giovanili juventine) e Leonardo Pavoletti (due annate e mezzo di alto profilo a Genova che gli valsero la convocazione in Nazionale e la vetrina Napoli).

Top 11 Fanta-Ex - 27a giornata

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C'è la dura legge del gol, ma anche la dura legge dell'ex. Ed, ovviamente, anche quella che più ci interessa: ovvero la dura legge del gol dell'ex.

Quanti di voi, nello schierare la fantaformazione, almeno una volta - se non spesso - vi siete ritrovati a dover scegliere tra due calciatori praticamente equivalenti a livello fantacalcistico, ed avete pensato "Si, però Tizio è un ex. E magari...".

Già. Perché da che mondo è mondo, anche se non verificata a livello statistico, esiste una legge non scritta che dice che l'ex punisce sempre. Vero? Falso? Solo il futuro può dirlo. Quel che è certo è che, vista anche la frenesia del calciomercato italiano, di settimana in settimana in Serie A decine di ex incontrano le loro vecchie squadre, e col dente più o meno avvelenato. Ecco perché, ad ogni turno di campionato, e solo qui su Fantagazzetta, convinti di farvi cosa gradita, proveremo a proporvi addirittura un undici di ex "consigliabile" in sede fantacalcistica.