LAFONT 91 - La Fiorentina non ha ancora esordito in questo campionato, mentre il Chievo ha già dovuto subire la prima rimonta in extremis da parte della Juventus. Si gioca a Firenze, al debutto per i tifosi Viola: Stepinski e Giaccherini hanno dimostrato di saperci fare e avere già abbondante pepe dalla loro, ma la difesa di Pioli ha ansia di dimostrare la propria solidità. Lafont potrebbe essere un azzardo, ma anche rivelarsi una certezza. 

GOMIS 88 - Il Parma non è un cliente facile, sia chiaro. Ma la solidità della Spal, marchio di fabbrica dello scorso anno, sarà ugualmente garantita. La prima è stata un successo, e a prescindere da quello che sarà la seconda uscita ufficiale, la sensazione è che difficilmente una squadra come quella di Semplici concederà goleade, in casa propria, ad una diretta concorrente per la salvezza.

HANDANOVIC 85 - In tutto il precampionato, tra Chelsea, Lione e Atletico Madrid, Handanovic ne ha incassato soltanto uno. Contro il Sassuolo, nonostante una prestazione non all'altezza della squadra, solo Berardi su rigore è riuscito a bucare la rete nerazzurra. Quest'anno l'Inter si preannuncia solidissima, anche se il Torino parte col dente avvelenato, un po' di Mazzarri, un po' per la sconfitta nei minuti finali contro la Roma. Ma difficilmente Handanovic non rappresenterà una sicurezza quest'anno. 

SZCZESNY 84 - La Lazio non sarà una passeggiata, e l'anno scorso bucò lo Stadium. Ma alla ritrovata BBC (anche senza Barzagli) non può non darsi fiducia. Due i gol presi all'esordio, in maniera un po' ingenua, dalla Juventus. Difficile stabilire se quest'anno assisteremo ad una squadra leggermente più sbilanciata in avanti, nel frattempo una partita tra le mura dell'Allianz Stadium merita la nostra fiducia. 

KARNEZIS/OSPINA 81 - Il fattore è influenzato anche dal ballottaggio. Leggermente avanti il primo, ma occhio all'ex Arsenal. A prescindere, il Napoli è una squadra solidissima, fatta anche per reggere l'urto del Milan. Certo, il valore non può essere altissimo, ma schierare il portiere degli azzurri, in casa, non dovrebbe essere una cattiva idea. 

OLSEN 77 - Grazie ai turni preliminari, l'Atalanta è entrata subito in fiducia e, soprattutto, in condizione. La partita dell'Olimpico si annuncia spettacolare, ma Olsen ha risposto positivamente alla prima con il Torino, mettendosi in mostra anche con discreti interventi. Rappresenta pur sempre una scommessa, ma la voglia della Roma è quella di iniziare bene il campionato, e lo svedese non vuole essere da meno. 

SPORTIELLO 74 - Può sembrare una follia, specialmente dopo i 4 gol presi in casa della sua ex Atalanta. Ma contro il Bologna, tra le mura amiche, una possibilità a Sportiello la si può anche regalare. Il Frosinone non sarà un concentrato di solidità difensiva, ma grazie a qualche buona parata, contro i felsinei, non brillantissimi all'esordio e per di più orfani di Palacio, la porta dei neipromossi in Serie A potrebbe anche chiudere la giornata imbattuta. 

MARCHETTI 72 - L'esperienza c'è, la voglia di regalare al Genoa un grande esordio in campionato pure. La missione è complicata, ma non impossibile: l'Empoli visto all'esordio è pimpante e voglioso di dimostrare le proprie qualità. Ma i rossoblu, davanti al proprio pubblico, non possono fallire. Puntare su Marchetti potrebbe non essere una scelta sbagliata. 

CRAGNO 69 - Il Sassuolo visto contro l'Inter ha impressionato, il Cagliari contro l'Empoli decisamente meno. Ma Cragno, che proprio contro i toscani non è che abbia brillato, avrà sicuramente voglia di riscatto. Puntare su un fattore del genere potrebbe essere un rischio, ma rischiare è l'essenza del fantacalcista. 

STRAKOSHA 68 - Allo Stadium non sarà una passeggiata. Ma quel che rimane è il valore assoluto del portiere, da non sottovalutare. Difficile consigliare un portiere in casa della Juve, specie quando Cristiano Ronaldo deve ancora timbrare il cartellino per la prima volta in Serie A, ma neanche doveroso sconsigliarlo. 

DONNARUMMA 67 - Il Napoli avrà voglia di fare bella figura. E magari riscattare quella parata surreale contro Milik, a San Siro, lo scorso anno, in piena lotta scudetto. Al di là delle vendette personali ci sarà però da difendere i pali di una squadra che affronterà alla prima in casa la seconda della classe lo scorso anno.  Curiosità: negli ultimi 3 anni, al San Paolo, il Milan ha preso complessivamente 9 gol. Non proprio il massimo. 

CONSIGLI 62 - Contro l'Inter una certezza, contro il Cagliari potrebbe tranquillamente continuare ad esserlo. Ma occhio alle sorprese: Cagliari - Sassuolo è storicamente una partita dall'alto numero di gol, e magari sfavorire la squadra in trasferta - non che quella in casa garantisca troppe certezze - potrebbe non essere una mossa stupida. 

SEPE 61 - In difesa, dalle parti di Parma, si balla. Alla prima in trasferta rischiare Sepe potrebbe essere un azzardo. Magari vediamo prima come gira.

SKORUPSKI 59 - Il momento del Bologna non sembrerebbe essere positivo, anche se le qualità del portiere non si discutono. Sfida in trasferta fa rima con insidia, osservare e vedere come le cose evolvono potrebbe non essere sbagliato.  

SIRIGU 59 - Torna Perisic, entrerà Keita e a San Siro ci sono 60mila. Ma soprattutto Mauro Icardi: lo scorso anno, proprio il Torino fu l'ostacolo nella corsa dell'Inter. I granata non sono da tradizione una squadra semplice per quella nerazzurra, proprio come il Sassuolo. Il destino le ha piazzate alle prime due, ma nel proprio stadio, dopo il primo passo falso, non si può pensare ad un'Inter rinunciataria. Sirigu è un rischio che potrebbe non pagare. 

GOLLINI/BERISHA 58 - Atalanta in grande spolvero alla prima, ma a Roma la musica potrebbe essere diversa. C'è poi l'impegno europeo nel mezzo, e le variabili sono infinite. 

SECULIN 54- Dopo i 3 gol dalla Juve, il Chievo proverà a fare di meglio. A Firenze per la prima stagionale della squadra di Pioli, avvolta dall'entusiasmo, le cose potrebbero però andare male.