Arriva finalmente anche nel mondo del Fantacalcio l’americanissimo concetto del Draft, con una declinazione appositamente studiata per le vostre aste casalinghe (o con sistema di videocall) di Leghe o Euroleghe Fantacalcio gestite con il supporto di FANTA ASTA DESKTOP. Per la prossima stagione sarà infatti esclusivamente su questo software che potrete gestire aste con questa modalità. Vediamo come funzionano e quali caratteristiche hanno. 

Come funziona un’asta Draft 

In realtà la parola asta è anche un po’ fuorviante. La caratteristica del draft è “the pick”, la pescata, perché il calciatore viene scelto quando è il proprio turno diventando di fatto e senza possibilità di rilanci altrui un acquisto definitivo.  

In che ordine si pesca? Il primo giro è randomico (sorteggia il software) ma è possibile anche inserire un ordine personalizzato in base a qualsiasi principio la vostra lega voglia utilizzare. Ad ogni giro successivo, e fino al completamento delle rose,  l’ordine di scelta dei partecipanti sarà sempre inverso al valore della rosa provvisoria, alla somma dei valori cioè dei calciatori già acquisiti da ognuno. Per questi calcoli Il valore di riferimento dei calciatori è il nuovissimo FantaValore di Mercato (FVM) che, naturalmente, provvederete a scaricare con l’aggiornamento più recente poco prima di fare la vostra asta. FVM è su base 1000 ma niente paura, se siete abituati ad un budget diverso basta impostarlo e i valori di FVM saranno riproporzionati riportandoli alle metriche cui siete abituati. 

Fanta Asta Desktop, da quest'anno, vi darà anche accesso alla modalità d'asta DRAFT
Fanta Asta Desktop, da quest'anno, vi darà anche accesso alla modalità d'asta DRAFT

Quando e perché preferire la modalità d’asta Draft 

  1. Quando c’è poca disponibilità di tempo. Un’asta draft si risolve in 1 ora e mezza circa, 2 ore a prendersela comodissima. A differenza delle (minimo) 5 o 6 necessarie per un’asta tradizionale.  Una soluzione ad un frequente problema di tanti gruppi che faticano ad avere la disponibilità prolungata di tutti i partecipanti. Ma anche uno stimolo importante per chi vorrebbe fare più leghe e finisce per declinare non disponendo di tante mezze giornate da dedicare alle aste iniziali. Oppure, per fare un altro esempio, anche la stessa lega che organizza un’asta tradizionale, grazie a questo strumento, potrebbe raddoppiare il divertimento organizzando velocemente anche un’eurolega (esperienza che raccomandiamo vivamente). 

  2. Quando si vuol evitare di avere squadre fortemente squilibrate in lega. Il draft per sua natura e genesi  viene utilizzato nelle leghe americane professionistiche al fine di favorire un naturale riequilibrio dei valori. Pur non intaccando la possibilità di piazzare i colpi a sorpresa e di cavalcare le proprie intuizioni, tendenzialmente un’asta draft dovrebbe generare rose abbastanza equilibrate tra i partecipanti. Un ingrediente non da poco per assicurare il divertimento per tutto l’anno.  

  3. Quando si vuol provare un’esperienza strategica diversa dal solito. Sembra di banale gestione, ma un’asta draft è tutt’altro che scontata. Più si caricano le chiamate precedenti (in termini di valore del calciatore), più lontana è la chiamata successiva. Chi ad esempio, in un fanta a dieci partecipanti, ha la pick numero 1 e sceglie di chiamare il giocatore di maggior valore in lista, automaticamente sa che la sua seconda chiamata sarà la ventesima. Puntare sempre al top? Pescare il miglior compromesso tra prezzo contenuto e qualità/utilità in rosa? A quali ruoli dare priorità? Tenere non troppo alto il valore rosa per scegliere prima possibile al giro successivo?Ad ogni giro avrete domande da farvi e la strategia sarà un continuo divenendo.  

Quanto si può spendere al draft? Crediti residui.  

Caratteristica importantissima è che al Draft si può infrangere senza problemi il muro del budget disponibile in fase di costruzione della rosa. Arrivati al vostro turno di pescata potrete scegliere chi volete senza limiti, tranne quelli di ruolo e numerosità generale rosa qualora li abbiate impostati.  
Dunque a fine asta, in fase di importazione rose, se avrete speso esattamente il vostro budget o di più il credito residuo sarà pari a zero. Diversamente, se avrete speso meno del budget la differenza vi sarà accreditata come credito residuo. Nulla vieta successivi interventi manuali dell’admin in lega sui crediti residui casomai vogliate usare logiche diverse in tale ambito. 
Nell’importare le squadre in lega i valori FVM usati per l’asta saranno riportati come valore d’acquisto. 

Aste iniziali e aste di riparazione 

La modalità Draft è particolarmente indicata per le aste di formazione iniziale delle rose. E vi lascia completamente liberi di scegliere se, nel corso dell’anno, proseguire i vostri mercati con aste di riparazione sempre in modalità draft o di qualsiasi altro tipo o genere.  

La modalità draft di riparazione sarà disponibile entro qualche settimana  -tempo di fare alcuni necessari adeguamenti-  ma, bene sottolinearlo, rimarrà completamente avulsa da concetti legati ai crediti residui (salvo che vogliate usarli per stabilire l’ordine del primo giro dell’asta di riparazione). Se ritenete il credito residuo, alimentato anche dagli svincoli, un parametro di fondamentale importanza meglio orientarsi su altre modalità di asta di riparazione. 

Come funziona il draft