Sono, questi, i giorni delle aste Fantacalcio® di riparazione.

E nessuno più di noi sa bene quanto possa essere snervante per i fantallenatori il non poter svincolare un calciatore in attesa di trasferimento.

E' il caso di Ivan Ilic, uno dei perni del Torino degli ultimi mesi, già da giorni promesso sposo dello Spartak Mosca, ma ancora non ufficialmente trasferito al club russo. Il motivo? Semplice, perché il mercato in entrata, in alcuni Paesi, non chiude contemporaneamente rispetto a quello dei top campionati europei, ed è quindi possibile dover attendere oltre. Riassumendo, anche per il futuro, e per casi simili a questo:

  • Al 3 Febbraio si è chiuso il mercato "in entrata" delle squadre italiane. Quello "in uscita" è sempre possibile verso paesi in cui il calciomercato è ancora aperto, come ad esempio in Turchia (11/2), Svizzera (17/2) o per l'appunto la Russia (20/2). 

E allora, perché Ilic non ha ancora il famigerato asterisco (*) nelle liste e quotazioni Fantacalcio?

  • Perché qualsiasi calciatore nel listone riceve l'asterisco (*) solo quando non è più tesserato per un club di Serie A. L'essere fuori dalle liste di una qualsiasi competizione è un aspetto privo di conseguenze fantacalcistiche.

E' appunto il caso di Ilic, estromesso dal club dalle liste di Serie A ma non per questo "asteriscato" nel nostro listone. Il motivo è semplice: perché se consentissimo di svincolare automaticamente un calciatore il cui trasferimento, o la cui rescissione di contratto non è ancora ufficiale, rischieremmo di compromettere la regolarità dell'intero sistema Leghe Fantacalcio, in quanto non sono rari i casi, in passato, di operazioni saltate all'ultimo secondo per i più svariati motivi. Un caso molto recente e clamoroso? Okafor al Lipsia, trasferimento all'estero saltato durante le visite mediche, rientrato in Italia e, peraltro, finito al Napoli (quindi rimasto in Lista Serie A e listone Fantacalcio).

E' quindi sufficiente che un calciatore venga estromesso dalle liste Serie A affinchè venga apposto l'asterisco (*) accanto al suo nome nel Listone Fantacalcio?

  • No, perché le liste di Serie A sono estremamente "fluide", e possono essere variate dalle società in diversi momenti della stagione. Assegnare l'* a un calciatore fuori liste Serie A significherebbe esporsi al rischio che, anche a stretto giro, il calciatore venga reintegrato in lista Serie A dal club stesso per scelta o necessità.

Anche in questo caso, il riferimento a Ilic è azzeccato: se, ad esempio, dovesse saltare il suo trasferimento all'estero, potrebbe tornare in Italia ed essere rimesso in lista campionato dal Torino. E così è stato anche nel recente passato, per un caso ben diverso: quello di Edoardo Bove, che nell'immediatezza del suo problema di salute - fortunatamente risoltosi felicemente -, non è stato "asteriscato" per motivi regolamentari, così come per Luca Pellegrini, fuori lista campionato ma ancora nelle liste Fantacalcio.

E allora? Quand'è che viene reputato ufficiale un trasferimento?

  • E' questa l'occasione giusta anche per ricordare a tutti che, sia in entrata che in uscita, come da Regolamento Ufficiale Fantacalcio, un qualsiasi trasferimento viene considerato ufficiale solo in tre casi. 1) Annuncio da parte del club cedente, tramite propri canali ufficiali; 2) Annuncio da parte del club acquirente, tramite propri canali ufficiali; 3) Con il deposito della relativa documentazione in Lega Serie A, che tiene traccia anche sul suo portale dell'interezza dei trasferimenti.

I trasferimenti ufficiali sono tracciati con dettagliatezza e puntualità anche all'interno di questa sezione su Fantacalcio.it. Non sono quindi considerabili ufficialità di trasferimento tutti gli "annunci" di conclusione delle operazioni da parte di testate giornalistiche o esperti di calciomercato. 

Cosa possono fare, quindi, i fantallenatori di Ilic, per svincolare automaticamente il calciatore? Solo attendere che Torino e Spartak finalizzino e annuncino il trasferimento. Cosa che, peraltro, è attesa già nelle prossime ore.

FC Staff