Conferenza stampa della vigilia per Antonio Conte e Gigi Buffon. Commissario tecnico e portiere si sono presentati davanti ai giornalisti per parlare della gara della Spagna, un ottavo che ha il sapore della finale; ne è consapevole Conte, che in conferenza esordisce così: “Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti del mondo e sappiamo che sarà una gara senza domani. Siamo preparati al meglio”.
Il ct azzurro ha proseguito: “Se l’avversario sarà più forte in campo, saremo i primi ad applaudire. Non capisco cosa si dovrebbe tentare o non tentare domani; dovremo vincere tutti insieme, facendo bene la fase difensiva. Ma sto sentendo parlare solo della nostra difesa: anche gli spagnoli dovranno stare attenti a noi. Proveremo a fare un’impresa, perché si tratterebbe di questo, appunto”. Le sensazioni della vigilia: “Partecipare all’Europeo da calciatore e da ct è fantastico, sappiamo che c’è un popolo dietro di noi pronto a soffiare. È una bella vigilia di grande emozione e responsabilità”.
Anche Buffon ha detto la sua al riguardo: “C’è sempre tanta emozione, credo che la bellezza dello sport, anche a 38 anni, è quella di vivere per queste partite”. Il portiere ha parlato del futuro: “A questi livelli non decidi più tu, dipende dalle scelte degli allenatori. Voglio proseguire la mia carriera ai massimi livelli per altri 2 anni: se andrà bene anche al nuovo ct sarò contento di fare ancora parte della Nazionale”.
Buffon ha parlato anche di Morata: “Alcune volte non sa nemmeno di essere forte, è ancora un ragazzo. Possiede una dote che hanno solo i grandi calciatori: nelle occasioni che contano fa sempre bene. È il pericolo numero uno per noi”.