L'incoraggiante 3-0 interno di un anno fa, con il gol di Sottil e la doppietta di Cutrone, ma anche la necessità di fare risultato pieno e non sbagliare, dopo la sconfitta con la Svezia che ha complicato il percorso per gli Europei: per l'Under 21 di Paolo Nicolato l'imperativo a Reykjavik contro i pari età dell'Islanda è il ritorno alla vittoria, i nordici incalzano e la concentrazione è altissima. Il commissario tecnico degli azzurrini parla così della sfida a Rai Sport, in vista della partita di questa sera, complicata dalle due positività in casa azzurra.
Under 21: Italia, vietato sbagliare
“Dobbiamo vincere, questi tre punti sono fondamentali. Comprendo che la situazione non è facile, non riusciamo magari a fare quello che avremmo voglia di fare, ma resto ottimista. Ho visto una squadra volenterosa, con entusiasmo, anche se non c’è l’esperienza che avevamo prima e mancano alcuni calciatori che sono soliti giocare con continuità. Ma dobbiamo fare risultato. Anche se andiamo su un campo dove nessuno ha vinto, anzi a Reykjavik hanno tutti perso, per di più in condizioni climatiche difficili e su un terreno di gioco sintetico, dobbiamo avere l’ambizione di tirare fuori il massimo".
Islanda-Italia, differenze di condizione
"L’Islanda, come la Svezia, non si è mai fermata, mentre noi ci stiamo cominciando a muovere adesso. Stiamo meglio di un mese fa, ma non siamo ancora al top sul piano fisico. Ci metteranno in difficoltà, sarà una gara in salita”.