Comunque andrà la spedizione in Qatar del Brasile nel Mondiale 2022, l'avventura di Tite da c.t. della nazionale verdeoro si concluderà: a confermarlo è stato anche il diretto interessato in un'intervista rilasciata a Marca. Di seguito i passaggi più interessanti del suo intervento.

Tite sul suo addio al Brasile

"Ho deciso da tempo, è una scelta presa con maturità e con il senso di responsabilità per il ruolo che ricopro. Non ho intenzione di spendere energie pensando se continuerò o meno, devo vincere la Coppa del Mondo! Bisogna prendere ossigeno, i cambiamenti fanno bene. Mi riposerò un po': è bello essere così "esposti" ma anche la mia famiglia lo è. Non so cosa farò, ora penso a lavorare con la Nazionale, che è ciò che mi farà sentire realizzato come professionista e come persona".

Tite sul suo possibile successore

"C'è ancora molto tempo. Ci sono grandi tecnici in Brasile, ma onestamente ho troppe cose importanti a cui pensare in questo momento. Non ho alcun diritto di decidere il mio successore, ma spero sia brasiliano e non Guardiola come sento dire. Anche se rispetto tutti".

Tite non vuole Guardiola sulla panchina del Brasile (Getty Images)
Tite non vuole Guardiola sulla panchina del Brasile (Getty Images)