Reti inviolate e discorso rinviato per la vetta del girone che dà il pass per i Mondiali di Qatar2022, una strada che si fa più in salita per la Nazionale di Roberto Mancini: a Basilea Svizzera-Italia finisce 0-0, secondo pari di fila per gli Azzurri dopo lo stop con la Bulgaria. Pesa l'errore dal dischetto del quasi infallibile Jorginho, il secondo consecutivo dopo quello nella finale di Wembley.
Svizzera-Italia, Berardi non la sblocca
Mancini si riaffida agli intoccabili in difesa, e in mezzo c'è Locatelli al posto di Verratti che non ce la fa, in avanti Berardi preferito a Chiesa. Ed è proprio l'attaccante del Sassuolo ad avere nel primo tempo la palla buona, anzi buonissima, per il vantaggio, ma aspetta troppo a concludere e Sommer gli chiude lo specchio della porta. Iniziativa di marca italiana ma il risultato non si sblocca.
Jorginho, rigore horror
La seconda sliding door nella ripresa, stavolta dagli 11 metri: fallo di Rodriguez e Jorginho si fa ipnotizzare dall'ottimo Sommer, calciando davvero male, tutto troppo facile per il portiere elvetico che certifica la palma di migliore in campo. La squadra di Yakin dà la sensazione di giocare per il pareggio, ma nemmeno gli ingressi di Zaniolo e Chiesa danno alla squadra di Mancini la marcia in più. Finisce 0-0 nonostante la pressione, azzurri a 11 punti, Svizzera a 7 ma con due gare in meno e il potenziale sorpasso in mano: si annusa già il ritorno dello scontro diretto il prossimo 11 novembre, secondo match point da non fallire assolutamente.
Svizzera-Italia 0-0: il tabellino
