Gigio Donnarumma, portiere della nazionale italiana e del Paris Saint Germain, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della semifinale di Nations League con la Spagna a San Siro. Queste le sue parole.

Italia: le parole di Donnarumma

"Sono emozionato, Milano e il Milan sono una parte importante della mia vita. Sono emozionato, spero non ci sia nulla. Poi siamo qui in una semifinale di Nations League, una competizione a cui teniamo".

Sui cori razzisti

"Noi giocatori siamo con lui, siamo contro ogni discriminazione. E' una vergogna sentire ancora queste cose, siamo con Koulibaly e seguiamo ogni indicazione per combattere il razzismo".

Sul Psg

"Non c'è nessun problema. Sono a Parigi per giocare, è normale all'inizio ci sia un po' di queste cose qui. Sono lì per giocare e sono sicuro che andrà tutto alla grande, non ho alcun problema per la Nazionale. Vado avanti per la mia strada, spero tutto possa andare per il meglio".

Su Maldini

"Con Paolo non c'è alcun tipo di problema, gli ho fatto i complimenti anche ieri sera. Mi fa piacere incontrare di nuovo i miei compagni, con lui parlerò tranquillo, scherzando, e poi non ci sono problemi. Siamo persone adulte".

Sulle cose da migliorare

"C'è sempre da imparare e migliorare. Il mio obiettivo è andare sempre più in alto, c'è sempre da imparare con l'allenatore dei portieri. Ci confrontiamo ogni allenamento e cerchiamo di capire su cosa devo migliorare e su cosa posso lavorare. C'è un ottimo feeling tra di noi, cerchiamo di strutturare l'allenamento nel modo migliore. Con gli allenatori nuovi c'è un confronto diverso e questo mi fa piacere per la mia crescita".

Sul Milan

"Sono contento del percorso che sta facendo il Milan, sarò sempre un tifoso del Milan. Sono contento di Pioli, lo sento spesso. Negli ultimi due mesi e mezzo sono migliorato tanto nella consapevolezza, sono diventato più uomo e cresciuto tanto. Ora pensiamo alla semifinale di Nations League, speriamo di portare avanti il percorso nel migliore dei modi".

Sugli allenamenti al Psg

"Sono situazioni che ti fanno migliorare tanto, a volte ci sono anche sfide e quello ti fa crescere. Allenarsi con tutti questi campioni ti aiuta a crescere sia a livello umano che calcisticamente. E' una bella sfida, ma non sono tutti gol... (ride, ndr) Sono contento di allenarmi con loro e crescere, di andare avanti in questa mia nuova sfida. Cerco sempre di dare il massimo".

Su San Siro

"Accoglienza ostile? Io al Milan ho dato sempre tutto, fino all'ultimo, succedesse una cosa del genere mi dispiacerebbe anche perché è una gara importantissima, una semifinale di Nations League, quindi spero i tifosi possano aiutarci".

Sulla Serie A

"Seguo sempre la Serie A, quando posso la seguo sempre. E' molto equilibrata, ci sono un po' di squadre che possono dire la loro nella competizione. E' un torneo molto equilibrato, ci sono un po' di squadre che mi hanno impressionato. Sarà molto bello seguirla".

Sui compagni del Psg

"Ho trovato uno spogliatoio molto compatto, si sta molto bene. Ci sono tanti campioni ma stiamo bene insieme, ma viviamo tranquillamente. Ci alleniamo col sorriso, con la voglia di aiutarci".