Joachim Low opera un restyling del suo 11 cercando forze fresche per poter indirizzare subito la gara. I tedeschi partono però ad un ritmo troppo basso pur prendendo presto le redini delle operazioni. La prima occasione arriva però per la Corea al 18': punizione di Jung, Neuer non trattiene e deve tirare fuori tutta la sua reattività per smanacciare prima dell'arrivo di Son. Ancora Son al 24' si avventa su una palla vagante ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta.
La Germania fatica a rendersi pericolosa: Kroos gira a vuoto, Werner si muove molto ma non trova supporto dai compagni, la palla gira troppo lenta. Proprio da un tiro di Werner deviato nasce l'occasione migliore per i tedeschi nel primo tempo: calcio d'angolo sul secondo palo, ancora Werner la rimette in mezzo, Hummels si muove come un ballerino ma al momento di concludere non trova spazio per la tempestiva uscita di Jo. Il primo tempo scorre via con ritmi da amichevole a luglio tra i monti.
L'avvio di ripresa è decisamente un'altra storia per i teutonici. Nei primi 5 minuti gran parata di Jo su colpo di testa di un solissimo Goretzka in area, tiro fuori di Kroos, conclusione al volo di Werner che non va lontana dal palo. Ma dopo questa illusoria sfuriata la Germania torna a muoversi al piccolo trotto e con tanti errori: si arriva anche a Kroos che libero in area tira addosso a Goretzka... Low decide di aumentare il peso offensivo della sua squadra con Gomez e Muller mentre la SudCorea difende bassa e si affida alle ripartenze di Son che tengono in apprensione la Germania. Come al 78' quando un tiro dell'ala del Tottenham sfiora il palo alla destra di Neuer. I Campioni del Mondo in carica premono ma senza costrutto: gli spazi sono intasati, le idee scarseggiano. Il forcing finale è schiumante di rabbia: ci prova Reus da fuori ma senza esito, così come Kroos; Hummels solo in area piccola colpisce con la spalla invece che con la testa; ancora Kroos che inquadra la porta ma il tiro è debole e facilmente parato da Jo.
Poi i colpi del ko. Al 91' calcio d'angolo per la Corea: serie di rimpalli prima che Kim Young-Gwon si ritrovi da solo in area e batta Neuer. L'assistente dell'arbitro sventola la bandierina ma il VAR invita l'arbitro a rivedere l'azione: Geiger corregge la decisione, gol valido. Tutta la Germania, Neuer compreso, si butta in attacco: nella prateria sconfinata lasciata dai tedeschi si infila Son che realizza a porta vuota il 2-0. Game Over per i Campioni in carica.
COREA DEL SUD-GERMANIA 2-0
MARCATORI: 91' Kim Young-Gwon, 96' Son Heung-Min
COREA DEL SUD (4-4-2): Jo Hyun-Woo 7; Lee Yong 5.5, Yun Young-Son 6.5, Kim Young-Gwon 7, Hong Chul 6.5; Lee Jae-Sung 5.5, Jung Woo-Young 6.5, Jang Hyun-Soo 6, Moon Seon-Min 6.5 (68' Ju Se-Jong 6); Koo Ja-cheol 5.5 (55' Hwang Hee-Chan 6, 78' Ko Yo-Han 6), Son Heung-Min 7 All.: Shin 6.5
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer 5*; Kimmich 6, Hummels 5.5, Sule 5.5, Hector 5.5 (77' Brandt 6); Khedira 4.5 (58' Gomez 5.5), Kroos 5; Goretzka 5.5 (62' Muller 5), Ozil 4.5, Reus 5; Werner 5.5 All.: Low 5
BONUS E MALUS
GOL FATTI: Kim Young-Gwon, Son Heung-Min
GOL SU RIGORE:
GOL SUBITI: Neuer (2)
RIGORE PARATO:
RIGORE SBAGLIATO:
ASSIST: Clicca qui per l'analisi assist
AUTORETI:
GOL DECISIVO PAREGGIO/VITTORIA: Kim Young-Gwon
AMMONIZIONI: Jung Woo-Young, Lee Jae-Sung, Moon Seon-Min, Son Heung-Min
ESPULSIONI:
*il voto inserito al termine della partita è stato trascritto in modo non corretto a causa di un errore di battitura