Può festeggiare la Croazia: ottima prestazione tramutata in vittoria contro una spenta Argentina, tramortita per 3-0. Gli uomini di Dalic si qualificano alla fase successiva con una giornata d'anticipo, confermandosi prepotentemente al comando del girone D. Selección sempre più nel baratro, ferma ad 1 punto in attesa dell'incontro tra Messico e Nigeria. 

Croati che partono forte, la prima occasione del match che arriva al 5': il tiro ad incrociare di Perisic viene ben deviato da Caballero in calcio d'angolo. La difesa albinceleste viene messa a dura prova pochi minuti più tardi dal lob perfetto di Rakitic a scavalcare la retroguardia. Non perfetto, invece, Rebic - beneficiario del passaggio - che fa male la sponda, favorendo l'intervento a liberare di Tagliafico. Gli uomini di Sampaoli provano ad affacciarsi dalle parti di Subasic, senza però mai impensierirlo seriamente in avvio di gara. La migliore occasione arriva in maniera causale al 22', quando il cross sbagliato di Acuña finisce sulla parte alta della traversa. Alla mezzora occasione colossale per Perez in virtù di un pasticcio della difesa croata: Lovren interviene sulla palla in maniera troppo morbida. Vida, nel tentativo di anticipare Aguero in agguato - con Subasic fuori posizione, calamitato dalla sfera pericolosa -, respinge centralmente sui piedi del centrocampista. Il giocatore del River Plate, con la porta spalancata, mette il pallone sul fondo. I Vatreni si ritrovano sul fronte opposto pochi minuti dopo: è il 33' quando Mandzukic sbuca alle spalle della difesa e prova ad indirizzare di testa il cross tagliato di Vrsaljko, spendendo però a lato. Disastroso poi Rebic in pieno recupero: l'ex Fiorentina getta via il perfetto assist di Modric in contropiede, prima difettando nel controllo e facendo riposizionare gli avversari, poi colpendo malissimo il pallone che vola in tribuna.

Nella ripresa il primo tiro nello specchio è del Kun al 53', ma a passare in vantaggio è la Croazia, in maniera clamorosa, pochi secondi dopo. Retropassaggio per Caballero che rinvia in maniera pessima proprio su Rebic, appostato a due passi dal portiere: conclusione al volo che non perdona la follia dell'estremo difensore del Chelsea, ed ex Verona che si riscatta con gli interessi dopo il primo tempo sotto tono. La Selección prova a spingere per agguantare il pareggio: cross basso del neo entrato Higuain e doppia conclusione prima di Meza, poi di Messi. Bravo ad opporsi e mettere in corner Subasic con la compartecipazione di Rakitic. Al 66' altra occasione per Mandzukic, ancora ispirato da Vrsaljko, ma l'attaccante della Juventus manca nuovamente lo specchio, anche grazie alla pressione di Tagliafico. Al 71' ci prova Dybala - subentrato a Perez - con un tiro a giro che finisce lontano dai pali croati. Il match prosegue in bilico, con l'Argentina sempre più in apnea, a caccia disperata dell'ossigeno che solo un pareggio potrebbe fornire. Invece arriva il colpo del definitivo ko all'80': Modric recupera palla e, dal limite dell'area, tira fuori dal cilindro una magia. Destro secco su cui non può nulla Caballero. I minuti proseguono, gli animi si accendono e si sfiora la rissa, sedata dal direttore di gara con un giallo ad Otamendi. C'è tempo anche per il legno di Rakitic, colpito direttamente su punizione dalla distanza all'87'. Il centrocampista del Barcellona riesce comunque a scrivere il proprio nomi sul tabellino in pieno recupero: contropiede e conclusione di Rakitic respinta male da Caballero sui piedi di Kovacic. Il giocatore del Real Madrid, tutto solo e tenuto in gioco dalla difesa albinceleste, serve ancora Rakitic al centro dell'area, che non sbaglia il tap-in, sigillando la sfida.

ARGENTINA - CROAZIA 0-3

MARCATORI: 53' Rebic, 80' Modric, 90+1' Rakitic.

ARGENTINA (3-4-3): Caballero 4; Mercado 5.5, Otamendi 5, Tagliafico 5.5; Salvio 5.5 (dal 56' Pavon 6), Mascherano 5.5, Perez 5 (dal 68' Dybala 5.5), Acuña 5; Messi 4.5, Aguero 5 (dal 54' Higuain 5.5), Meza 5.5.
A disposizione: Guzman, Armani, Fazio, Rojo, Ansaldi, Biglia, Benega, Lo Celso, Di Maria.

All.: Jeorge Sampaoli 4

CROAZIA (4-2-3-1): Subasic 6.5; Vrsaljko 6.5, Lovren 6, Vida 6.5, Strinic 6.5; Rakitic 7.5, Brozovic 6.5; Rebic 6.5 (dal 57' Kramaric 5.5), Modric 7.5, Perisic 6 (dall'82 Kovacic 6.5); Mandzukic 5.5 (dal 93' Corluka s.v.).
A disposizione: Livakovic, Kalinic L., Jedvaj, Bredaric, Caleta-Car, Badelj, Pjaca, Pivaric.

All.: Zlatko Dalic 7


BONUS E MALUS

GOL FATTI: Rebic (1), Modric (1), Rakitic (1)

GOL SU RIGORE:

GOL SUBITI: Caballero (3)

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: Clicca qui per l'analisi assist.

AUTORETI:

GOL DECISIVO VITTORIA: Rebic.

AMMONIZIONI: Rebic, Mercado, Mandzukic, Vrsaljko, Otamendi, Acuña, Corluka.

ESPULSIONI: