La Spagna, pur con grosse difficoltà, si sbarazza di un Iran coriaceo e inaspettatamente propositivo soprattutto dopo aver subito il gol partita. La squadra allenata da Hierro aggancia quindi il Portogallo in testa ad un girone i cui bilanci definitivi potranno trarsi solo dopo le partite dell'ultimo turno. 

PRIMO TEMPO: Chi si attende un inizio veemente da parte della Spagna rimane piuttosto deluso: l'Iran si difende compatto per quasi tutta la durata del primo tempo, con due linee strettissime di 4 giocatori a presidiare difesa e centrocampo. Il primo tiro verso lo specchio della porta iraniano arriva quindi al ventesimo, con una punizione centrale di David Silva dai venticinque metri. Lo stesso Silva, qualche minuto più tardi, gira alto un pallone carambolato nella sua zona, a pochi passi dall'area piccola, sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla sinistra. Col passare dei minuti l'Iran si abbassa sempre di più, rinunciando anche a quelle poche sortite offensive dei primi minuti, ma la Spagna non riesce mai a concludere verso lo specchio della porta, nonostante qualche discreta iniziativa di Silva e Iniesta. Alla fine dei primi quarantacinque minuti a regnare è ancora l'equilibrio.

SECONDO TEMPO: La Spagna parte decisamente più forte nella ripresa, creando due occasioni nel giro di pochi secondi al minuto numero quattro: prima Piquè si vede ribattere quasi sulla linea un tiro a centro area, poi Busquets chiama Beiranvand alla prima parata importante del match con una conclusione potente ma centrale dai venti metri. Al minuto cinquantatrè si rende pericoloso anche l'Iran, con Karim Essarifard che sfiora il gol con una botta di destro da limite dell'area. Sull'azione successiva passa però la Spagna, dopo mille difficoltà: imbucata di Iniestra per Diego Costa, che viene immediatamente chiuso da Ezatolahi e Ramin, la cui chiusura si trasforma però in una carambola che, dopo aver toccato per ultimo lo stinco di Diego Costa, si trasforma nel gol del vantaggio spagnolo. L'Iran, ormai colpito, non ci sta a morire facilmente, e trova anche il gol del pareggio dopo un mischione a valle di un calcio di punizione dalla trequarti destra, ma il gol viene annullato dopo consulto VAR a causa di un fuorigioco. Da calcio d'angolo, al minuto settanta, sfiora ancora il gol la Spagna dopo un bello schema che libera Iniesta alla conclusione, con la palla che si ferma nei pressi dell'area piccola dove Piquè e Diego Costa non riescono a ribadire in rete, grazie all'opposizione di mezza difesa iraniana, piazzata sulla linea di porta. Ad otto minuti dalla fine l'Iran sfiora di nuovo il pareggio, con un colpo di testa alto di Mehdi Taremi da pochi metri, arrivato su un bel cross di Jahanbakhsh che si era bevuto Piquè sulla destra con un tunnel in bello stile. Negli ultimi minuti succede poco e nulla, con la Spagna che si preoccupa principalmente di tenere gli avversari lontani dalla porta difesa da De Gea, aspetto tattico in cui gli iberici sono da sempre maestri. Alla fine arriva una vittoria importante per gli uomini di Hierro, mentre esce con qualche piccolo rimpianto dal campo l'Iran, che forse, con un minimo di intraprendenza in più, avrebbe potuto strappare anche un punto. 

IRAN - SPAGNA 0-1 (0-0)

MARCATORI: 

Iran (4-5-1): Beiranvand 6; Safi 6 (70' Mohammadi 6), Ezatolahi 5.5, Pouraliganji 6, Ramin 5; Karim 6 (75' Jahanbakhsh 6), Amiri 5.5 (86' Ghoddos sv), Mehdi 6, Hosseini 5.5, Sardar 5.5; Omid 5.5

All. Queiroz 6

Spagna (4-2-3-1): De Gea 6; Carvajal 5.5, Piquè 5.5, Ramos 6.5, Jordi Alba 6; Busquets 6, Iniesta 6 (71' Koke 6); Silva 6.5, Isco 6.5, Lucas Vazquez 5 (80' Asensio sv); Diego Costa 6.5 (89' Rodrigo sv)

All. Hierro 6.5

BONUS E MALUS

GOL FATTI: Diego Costa (1)

GOL SU RIGORE:

GOL SUBITI: Beiranvand (1) 

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: clicca qui per l'analisi assist

AUTORETI:

GOL DECISIVO VITTORIA: Diego Costa

AMMONIZIONI: Amiri, Omid

ESPULSIONI: