Dopo una maratona di 120 minuti e dopo la lotteria dei calci di rigore a far festa è la Russia, che batte 4-5 la Spagna trascinata da un grande Akinfeev, che prima salva i suoi con un paio di interventi decisivi nei tempi regolamentari e poi dal dischetto chiude la porta a Koke e Aspas, regalando alla squadra di Cercesov l'insperata qualificazione ai quarti di finale.

PRIMO TEMPO - Com'era prevedibile è la Spagna a fare la partita, con la squadra di Hierro che imbastisce il consueto possesso palla per irretire gli avversari, in attesa di trovare il varco giusto con le giocate dei trequartisti che svariano su tutto il fronte d'attacco. E al minuto 12 le furie rosse sono già in vantaggio: calcio di punizione calciato ottimamente da Asensio sul secondo palo, palla che arriva ad Ignashevich che nel tentativo di anticipare Sergio Ramos devia la palla in maniera del tutto fortuita e regala l'1-0 alla Spagna. Forte del vantaggio gli spagnoli provano ad addormentare la gara, ma la Russia trova la reazione d'orgoglio prima al 35' con un destro a giro di Golovin di poco a lato, preludio di ciò che sta per accadere al 40' quando la squadra di Cercesov guadagna un calcio di rigore per un mani evidente di Pique in area: dal dischetto va Dzyuba che spiazza De Gea e fa 1-1, facendo impazzire il pubblico dello stadio Luzhniki. La Spagna prova subito la reazione con Diego Costa, che approfitta dell'assist di Isco e s'invola verso la porta russa ma trova l'attenta chiusura di Akinfeev che gli chiude la porta, con l'1-1 che resiste fino al fischio di Kuipers che chiude la prima frazione.

SECONDO TEMPO - Pronti via è di nuovo la Spagna a prendere in mano la gara e a sfiorare subito il vantaggio con Asensio, che crossa un pallone insidioso nell'area russa dove interviene Jordi Alba, ma la sua deviazione termina debole tra le mani di Akinfeev. La Russia si difende con ordine e col passare dei minuti prende sempre più coraggio, mentre la Spagna si affida al solito possesso palla un po' sterile, mancando spesso di lucidità nell'ultimo passaggio. La partita procede a ritmi molto blandi e allora i due allenatori si affidano ai cambi dalla panchina per dare una sferzata al match; e infatti proprio i due neo entrati della Spagna Iniesta e Iago Aspas impegnano al minuto 85' Akinfeev ad una doppia parata decisiva, intervento che tiene i russi aggrappati al match. Le squadre sono stanchissime e non hanno la forza di reagire, sul finale c'è giusto il tempo di vedere una conclusione sbilenca di Smolov che termina alta, con l'arbitro Kuipers che sancisce così la fine del match sul risultato di 1-1, con la qualificazione che si deciderà solo dopo i tempi supplementari.

SUPPLEMENTARI - Dopo il break si riparte con la Spagna subito pericolosa con Iago Aspas, che s'invola sulla sinistra e mette al centro per l'accorrente Carvajal, ma la sua conclusione è murata dal buon intervento di Kudriashov che salva nuovamente i russi dallo svantaggio. Le furie rosse attaccano a testa bassa, ma lo fanno con poca lucidità a causa della stanchezza che inizia a farsi sentire, e i tentativi di Asensio (tiro da fuori) e Pique (colpo di testa debole) non impensieriscono più di tanto Akifeeev. 
Il
 copione resta il medesimo anche nel secondo supplementare almeno fino al minuto 108, quando è il neo entrato Rodrigo ad infiammare la Spagna con una splendida percussione con tanto di conclusione ad incrociare, ma Akinfeev e riesce ancora una volta a deviare il pallone verso l'esterno con un altro intervento provvidenziale. Al 115' la Spagna protesta per un presunto intervento falloso in area di rigore su Sergio Ramos, ma il Var dà ragione a Kuipers e decide per il nulla di fatto, con il match che si avvia lentamente alla conclusione sul risultato di 1-1.
Tutto si decide alla lotteria dei calci di rigore, dove sono letali alle Furie Rosse gli errori di Koke e Iago Aspas che spianano la strada ai russi verso i quarti di finale, dove incontreranno la vincente tra Croazia e Danimarca.

RIGORI

SPAGNA

1) Iniesta segna 2) Pique segna 3) Koke sbaglia 4) Sergio Ramos segna 5) Iago Aspas sbaglia

RUSSIA

1) Smolov segna 2) Ignashevic segna 3) Golovin segna 4) Cheryshev segna

SPAGNA - RUSSIA 1-1 dopo i calci di rigore (1-1)

MARCATORI: 12' aut. Ignashevich (S), 42' rig. Dzyuba (R)

Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda)

SPAGNA (4-3-3): De Gea 6; Nacho 6 (dal 70' Carvajal 5.5), Piquè 5, Sergio Ramos 5.5, Jordi Alba 6; Koke 5, Busquets 5.5, Isco 6.5; David Silva 5 (dal 67' Iniesta 6), Diego Costa 5 (dal 80 Iago Aspas 5.5), Asensio 5.5 (dal 103' Rodrigo 6.5).

CT: Fernando Hierro 5.5

RUSSIA (3-4-2-1): Akinfeev 7.5; Kutepov 6.5, S. Ignashevich 5.5, Kudriashov 6; M. Fernandes 7, Zobnin 6.5, Kuzaev 6 (dal 97' Erokin 6), Zhirkov 5.5 (dal 46' Granat 6.5); Samedov 6 (dal 60' Cheryshev 6.5), Golovin 6.5; Dzyuba 7 (dal 65' Smolov 6).

CT: Stanislav Cercesov 6.5

BONUS E MALUS

GOL FATTI: 

GOL SU RIGORE: Dzuyba (R), 

GOL SUBITI: Akinfeev (1), De Gea (1)

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: Clicca qui per l'Analisi Assist degli Ottavi

AUTORETI: S. Ignashevich

GOL DECISIVO PAREGGIO/VITTORIA: Dzyuba (R)

AMMONIZIONI: Pique (S), Kutepov (R), Zobnin (R)

ESPULSIONI: