Non soltanto i top: al Fantacalcio, spesso e volentieri, a fare la differenza sono le sorprese. I classici giocatori che non ti aspetti, ma che alla fine puntualmente si mettono in mostra per bonus inattesi. "Inattesi", perché provenienti da squadre di medio-bassa classifica. "Inattesi", perché magari non vivono uno stato di forma positivo e non incidono al Fantacalcio da un periodo più o meno lungo.

FANTACALCIO, LA TOP 11 DELLE SORPRESE - Ecco dunque undici possibili sorprese nella 14^ giornata.

1) SEPE - Il Milan vive un momento un po' sottotono specie con i suoi attaccanti, il Parma può approfittarne per limitare i danni in casa dove spesso ci è riuscito alla grande

2) PISACANE - Ha dimostrato anche quest'anno di poter essere pericoloso su calcio da fermo in zona bonus, può ripetersi contro la Sampdoria

3) RRAHMANI - Fanta-media da top del reparto, arriva la Roma e per lui sarà l'ennesimo banco di prova di un certo spessore. E se lo superasse di nuovo brillantemente?

4) DALBERT - Spinge molto, ultimamente non regala molte fanta-gioie ma in casa col Lecce può tornare un fattore. Montella lo sa: può essere un'arma importante per tornare ai 3 punti.

5) LAZZARI - Oggi è il suo compleanno, domenica proverà a regalare e regalarsi un altro bonus dopo quello a San Siro col Milan: buone chance di riuscirci con un'Udinese che fuori casa soffre non poco.

6) KUCKA - Da ex contro il Milan è una bella puntata, se a questo aggiungiamo che potrebbe giocare come falso nove allora il quadro è completo.

7) NANDEZ - Viene da un 5.5 in pagella? Nessun allarme: la prima insufficienza stagionale e italiana potrebbe essere dimenticata, magari con un bell'assist in forno.

8) ROMULO - Sempre tra gli ultimi a mollare, contro l'Atalanta ci aspettiamo la solita prova di orgoglio e tanta tanta corsa. Forse, corredata da un bonus a sorpresa.

9) ORSOLINI - Gran campionato per lui finora, i palcoscenici prestigiosi come il San Paolo possono esaltare il suo delizioso sinistro: la difesa del Napoli è avvisata.

10) CAICEDO - Ieri non era al meglio e ha giocato solo uno spezzone con il Cluj, Correa invece è rimasto in campo 90'. Facile pensare che male che vada entrerà nella ripresa. E a Sassuolo ha fatto vedere che cosa può significare...

11) FARIAS - In ripresa dal problema fisico che ne ha frenato la crescita in quest'inizio di esperienza leccese, autentica mina vagante in quel di Firenze.