Ultimi 90 minuti all'orizzonte, decisivi ma non per tutti. In tal senso diverse squadre di Serie A potrebbe concedere chance ai portieri considerati non titolarissimi, o confermare coloro che già hanno avuto almeno una chance di recente. Ecco dunque nel dettaglio 7 portieri che 'rischiano' di spuntarla nei ballottaggi della 38^, "inguaiando" di fatto alcuni fantallenatori.

PINSOGLIO - Allegri lo aveva promesso qualche settimana fa: ne avrebbe giocata una delle ultime. E visto che non è ancora successo, appare scontata la scelta in vista di Sampdoria-Juventus: via libera all'ex Livorno e Latina dal 1'. Panchina, dunque, per Szczesny: in questo caso zero dubbi sulle gerarchie del Ferraris. Vi siete coperti con tutti e tre gli estremi difensori bianconeri?

KARNEZIS - L'ottima prova contro l'Inter potrebbe spingere Ancelotti a rilanciarlo anche sul campo di un Bologna ormai aritmeticamente salvo. Otto presenze in campionato, arriverebbe quindi quasi in doppia cifra: un ottimo bottino, considerato che davanti aveva due specialisti come Meret e Ospina. E un segnale forte anche per la prossima stagione: altra chance per ribadire sul campo di meritare la conferma a Napoli. Anche da terzo portiere.

DA COSTA - Discorso che si intreccia con quello di Karnezis: come il Napoli, anche il Bologna non ha più obiettivi stagionali se non chiudere bene davanti ai propri tifosi. Il 35enne portiere felsineo quest'anno ha giocato solo due volte in Coppa Italia, quindi si tratterebbe dell'esordio assoluto in campionato. Meritato premio a un professionista di tutto rispetto, magari da condire con una buona prova al cospetto di uno degli attacchi più prolifici del torneo.

PROTO - Difficile pensare che Inzaghi confermi Guerrieri tra i pali in una sfida complessa e comunque importante come quella in casa del Torino. E con uno Strakosha fisicamente non al meglio, facile ipotizzare che la scelta alla fine ricada sul belga che ne ha giocate quattro in Europa League e solo una in Serie A, quella giocata alla grande a Cagliari. Altro campo ostico all'orizzonte: sarebbe in grado di ripetersi?

RAFAEL - Come il Bologna, anche il Cagliari non ha altri traguardi oltre la voglia di terminare al meglio il campionato tra le mura amiche. Peraltro lo specialista brasiliano ha da poco rinnovato il proprio contratto fino al 30 giugno del 2020, sarebbe per lui la maniera migliore per festeggiare un prolungamento che si è guadagnato grazie alla professionalità che impiega in ogni singolo allenamento, pur sapendo di avere davanti un colosso come Cragno. Pronti a schierarlo, nel caso, contro l'Udinese?

FRATTALI - Classe 1985, ha avuto la "sfortuna" di trovarsi davanti un Luigi Sepe in stato di grazia, non solo per le tante ottime prestazioni inanellate da agosto a oggi, ma per una condizione atletica che non ha mai avuto cedimenti di alcun tipo. La classifica potrebbe dargli una mano: il successo con la Fiorentina ha regalato agli uomini di D'Aversa la certezza della permanenza in A, sarebbe un bel regalo giocare all'Olimpico con la Roma dal 1'. Anche se il contesto non si preannuncia dei più tranquilli...

GOMIS - Qualche incertezza a Udine, ciononostante punta a vincere ancora una volta il ballottaggio con Viviano in una partita di cartello come quella contro il Milan. Il Mazza sarà certamente colmo di tifosi pronti a festeggiare un'altra salvezza ottenuta anche con un discreto anticipo: l'habitat ideale per esaltarsi, per disinnescare Piatek e compagni e per riscattare l'insufficienza rimediata alla Dacia Arena.