Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sport Mediaset prima della semifinale di Coppa Italia di ritorno con l'Inter. Queste le sue parole.

Inter: le parole di Marotta

"Stiamo vivendo questa stagione in maniera totale, siamo protagonisti in due stagioni e lo siamo parzialmente in campionato, ma il quarto posto deve essere per noi l'obiettivo, anche per l'economia della società".

Inzaghi promosso?

"Non siamo a scuola, con un allenatore instauri rapporti di fiducia e questa è piena. Sta facendo un buon lavoro, un aspetto negativo è la discontinuità in campionato ma la stagione è da valutare nella sua pienezza. Rimane modo e tempo per recuperare anche in Serie A. Con questo ruolino di marcia non possiamo che considerare positivo il suo lavoro".

Su Lukaku

"Gravina ha preso una decisione molto saggia che riporta tutto in una sfera di giustizia, sportiva in questo caso. C'è un regolamento non scritto, sinonimo di etica e morale, al quale tutti i protagonisti devono attenersi".

Perché Lukaku non dal 1'?

"Sono scelte che competono all'allenatore e da rispettare, è lui che decide, valutando le prestazioni che ha sotto i suoi occhi. E partite così possono anche non finire nei 90 minuti... Magari dall'inizio avrà una carica diversa, ma è un professionista e, dovesse entrare, si dimostrerà all'altezza del ruolo e metterà impegno".

Caro biglietti per la Champions?

"Non mi è nuova come notizia, ma abbiamo grande rispetto per i tifosi e siamo disponibili ad andare incontro alle esigenze, purché siano compatibili col rispetto delle norme e dei regolamenti".