Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, è intervenuto in occasione della consueta conferenza stampa post partita. Queste le sue parole.

Sassuolo: le parole di Dionisi


"Questo è il bello del calcio, oggi siamo rammaricati per demerito nostro. Nel primo tempo credo che la gara sia stata equilibrata, nel secondo ci è mancato il colpo del 2-0. Forse la facilità di arrivarci non ci ha permesso di fare il 2-0. Se non riesci a fare il 2-0 con le occasioni avute non puoi perdere 2-1. L'1-1 ha riaperto una partita che sembrava incanalata sull'1-0. Siamo stati immaturi. L'Empoli sembrava voler tenere la palla sulla bandierina. Succede, va accettato. Sappiamo che, con tutto il rispetto per gli avversari, ci abbiamo messo del nostro. E' un peccato per il secondo tempo perché la sensazione era: ci manca solo il secondo gol, però merito anche agli avversari".

Su troppa sicurezza e sull'ansia

"No, sicurezza non credo, forse siamo stati troppo leziosi. Quando ci arrivi così spesso forse pensi che ci puoi riarrivare ma dobbiamo pensare che quella è l'ultima volta. Abbiamo concesso ripartenze all'Empoli, questo ha permesso a loro di rimanere in partita e ci siamo disuniti. L'errore più grande è non aver accettato l'1-1. E' difficile vincere tre partite in una settimana, dovevi accettare l'1-1, ci è mancato l'equilibrio mentale negli ultimi minuti per non perderla. Abbiamo concesso noi l'occasione finale dell'Empoli, siamo stati ingenui. Forse dopo l'1-1 l'ansia di volerla vincere...ma noi non dobbiamo vincere, dobbiamo voler dimostrare di poter fare partita tutte le volte. Se non riesci a vincere non devi perdere. Era troppo presto per fare all-in negli ultimi 10 minuti, ma in campo non l'abbiamo fatto. Forse ci siamo troppo scaldati tra di noi pensando che dovevamo vincerla per forza. Le occasioni le abbiamo create con equilibrio e quello dovevamo fare fino alla fine e invece fino alla fine non l'abbiamo fatto".

Sull'Empoli

"Non ho detto nulla sull'Empoli, ho fatto i complimenti a loro. La partita l'abbiamo fatto più noi, basta guardare le statistiche, ma non giochiamo per le statistiche. Abbiamo creato tanto, dobbiamo fare mea culpa guardando avanti perché le prestazioni sono stati positive, fermo restando che sfido chiunque a fare una scommessa su come sarebbe finita all'80'. Rigiro la domanda: cosa avrebbe detto a quel punto della gara, con tutte le occasioni create. Ma ci mancherebbe, è demerito nostro. L'Empoli ha battagliato, ha fatto bene, secondo me nel primo tempo c'è stato più equilibrio. Per quanto riguarda i tifosi, non vengo dietro a quanto detto, guardiamo ai nostri, non guardiamo agli altri"

Su Raspadori

“Confermarsi sempre sugli stessi livelli è difficile. Mi riferisco a tutti, c’è qualche elemento giovane a cui abbiamo dato un peso maggiore rispetto all’anno scorso e non è facile confermarsi quando si chiede tanto. Dobbiamo avere fiducia in questo gruppo e io ne ho tanta. Stavo riguardando l’immagine del 2-1 dell’Empoli, una squadra che capisce il momento non deve prendere quella situazione, era palese che volessero perdere tempo invece siamo riusciti a far passare il loro giocatore. Siamo stati un po’ passivi ma parliamo di una prestazione in cui abbiamo creato tanto. Una partita che stavi vincendo, con una diretta concorrente, deve farci fare tante domande”.