Ospite della Pontificia Università Gregoriana di Roma, José Mourinho ha parlato del club giallorosso, ma anche di Papa Francesco dialogando con il Cardinale José Tolentino de Mendonça. Di seguito le parole di Mourinho.

Le parole di Mourinho

Le parole di Mourinho: "Il modo più facile per definire un grande club è dire 'vince tanto e quindi è un top club'. Ma ci sono grandi società che non hanno mai vinto e sono grandi dal punto di visto sociale e affettivo. La Roma ha questa bellezza, che è ancora più bella quando la comunicazione locale cerca di dividere. Sono io a ringraziare i tifosi per quello che mi hanno dato in tutto questo tempo. Dal punto di vista sociale la gente ha bisogno di un riferimento, che non sono io ma è il club, in questo caso il nostro club. Questa empatia, questo senso di appartenenza, di famiglia, questo senso di 'vinciamo e siamo felici, perdiamo e siamo tristi, ma siamo insieme' è un po' come nelle famiglie".

Mourinho: "La stampa cerca di dividerci. Papa Francesco è uno di noi" (Getty Images)
Mourinho: "La stampa cerca di dividerci. Papa Francesco è uno di noi" (Getty Images)

Su Papa Francesco

Su Papa Francesco: "Non voglio dire nessuna eresia o qualcosa che voi possiate pensare che sia una mancanza di rispetto, ho anche paura a dirlo. Però io utilizzo con Papa Francesco un'espressione molto calcistica: per me, lui è uno di noi. Magari non capite cosa voglio dire, ma io lo vedo come uno di noi. Magari dico una cosa orribile, ma vado tante volte con i miei amici a fare una passeggiata di sera in piazza San Pietro e magari penso che lui si affacci dalla finestra e ci saluti. Non l'ho mai conosciuto di persona, ma se un giorno lo conoscerò la mia reazione sarà di dargli un abbraccio. Lo sento così vicino e normale, che è uno di noi. Anche per come parla, lo fa in modo che tutti lo capiscano perfettamente e il messaggio passa sempre. È uno di noi, è un uomo fantastico".