Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro il Verona. Queste le sue dichiarazioni.

Juventus: la conferenza di Allegri

"Come riparte la squadra dopo la sosta? Domani sera riprendiamo, dopo le soste è complicato. Veniamo da un periodo buono, bisogna avere mille attenzioni per la gara di domani".

Su Alex Sandro e la difesa

"Devo ancora decidere chi gioca. Alex Sandro è stato fermo, poi c'è la Coppa Italia. Dovrò valutare e decidere domani mattina la formazione".

Su Chiesa, Vlahovic e gli indisponibili

"Chiesa è tranquillo, non è convocato. Ha questo fastidio, ha lavorato bene ma sotto soglia del dolore. Domani non ci sarà, lavoriamo per averlo martedì. Vlahovic è tornato bene, Milik lo stesso. Di Maria è tornato ed è a disposizione. Importante averli tutti, mi danno la possibilità di cambiare durante la partita. Andiamo verso un finale di stagione dove abbiamo nove gare ad aprile. Dobbiamo arrivare all'obiettivo finale".

Su Pogba

"Al momento non so dire quando sarà di nuovo a disposizione. Sta lavorando, momentaneamente è difficile dirlo. L'adduttore sta bene. Vediamo come reagirà il ginocchio dopo gli allenamenti".

Su Fagioli

"Deve crescere ancora, è solo all'inizio. Si parla molto di lui, è un momento importante di crescita. Come ha fatto bene fino ad ora come fatto da Miretti a suo tempo prima delle difficoltà, sta crescendo molto bene. L'importante è che resti con i piedi per terra e non vada dietro alle voci".

Sull'atteggiamento e sul Verona

"Ho parlato con i ragazzi, l'allenamento di oggi mi ha dato buone sensazioni. Non abbiamo fatto nulla fino ad ora, il mese di aprile ci potrebbe dare la possibilità di poter raggiungere le finali di Europa League e Coppa Italia. In Europa League è ancora lunga, in Coppa Italia è diverso. In campionato abbiamo fatto 56 punti, dobbiamo consolidare il secondo posto sul campo che ci siamo conquistati. Poi dobbiamo migliorare la classifica di punti dello scorso anno. Quello fatto rimane, non si cancella. Domani si riparte da 0-0. Non possiamo pensare ché abbiamo vinto a Milano e tutto sia risolto, assolutamente. Abbiamo fatto una settimana buona di entusiasmo e gestione, le vittorie bisogna godersele. Nello stesso tempo domani è una gara pericolosa. Il Verona aggredisce a tutto campo, corre molto. Bisogna mettersi al pari loro sotto l'aspetto fisico. Tutto dipenderà dall'approccio mentale. E' stato finito un periodo quando abbiamo giocato a Milano dove dobbiamo avere altri obiettivi. L'unica preoccupazione è vincere più gare possibili".

Sui calciatori out

"Abbiamo recuperato tutti i giocatori, oltre Bonucci, Pogba e Kaio. Tutti gli altri sono disponibili. Avere la rosa così è importante. Trovarsi a giocare gare importanti nel mese di aprile è una bella soddisfazione con obiettivi importanti da raggiungere".

Sull'ambiente

"Bisogna fare un passetto alla volta, domani ci sarà sold out e dobbiamo cercare di vincerla. Sarà una serata importante sapendo che è una partita difficile. Poi penseremo all'Inter. Non possiamo distinguere campionato, Europa League e Coppa Italia".

Su Kostic

"Sta bene, ha fatto tutti gli allenamenti a parte il primo. Domani può giocare".

Su Di Maria

"Difficilmente parte titolare domani, è rientrato ieri. Potrà essere una risorsa a partita in corso".

Sui tifosi

"Il sold out è molto importante, questa squadra si fa voler bene. E' una squadra che rispecchia un po' il DNA Juventus, una squadra che mette tutto quello che ha in campo. Questo credo sia apprezzato dai tifosi. Domani sera bisogna essere di nuovo aiutati dal pubblico per vincere questa partita".

Sui giovani

"Domani? Devo ancora decidere. Con Paredes e Rabiot squalificati ci sono Miretti, Locatelli, Fagioli e Barrenechea. Soulé può fare anche il centrocampista aggiunto. Domani mattina valuterò. I ragazzi sono da tanto con la prima squadra, hanno giocato molte gare. Questi ragazzi hanno giocato più di 4000 minuti alla Juventus, è un dato importante per il futuro. Vlahovic e Kean poi sono del 2000, Gatti è arrivato quest'anno dal Frosinone".

Su Kean

"E' migliorato molto, sia a livello mentale che tecnico. Ha precise caratteristiche però direi che in quest'anno sono molto contento. Viene un po' sottovalutata la sua stagione, è uno che fa buone prestazioni e gol. Ha fatto una sciocchezza a Roma ben pagata con una bella multa, ma sono contento. I giovani e gli anziani devono arrivare al centro sportivo per migliorarsi. Hanno la possibilità di farlo, ma dipende dalla voglia, dall'ambizioni di volersi migliorare. Sono molto contento di quello che stanno facendo".