Festeggia la Lazio: i biancocelesti sbancano a San Siro, imponendosi sull'Inter nonostante il forcing nerazzurro nel finale. Gli uomini di Inzaghi mettono fin da subito in chiaro le loro intenzioni, mettendo in costante apprensione la difesa dei padroni di casa. Il primo vero squillo è di Kondogbia, la cui conclusione dal limite colpisce il palo esterno. Sono però i biancocelesti a passare in vantaggio al 20' con il colpo di testa di Felipe Anderson sul cross di Lulic. L'Inter prova a reagire, ma senza creare reali grattacapi agli ospiti che ad inizio ripresa si divorano la rete del raddoppio prima con Hoedt poi con Parolo sugli sviluppi di un corner. Al 54' arriva la svolta del match: Immobile si invola a rete e viene atterrato in area da Miranda. Per il direttore di gara è rosso diretto. Dal dischetto va capitan Biglia che non sbaglia e sigla la seconda marcatura laziale.
Forte del doppio vantaggio e della superiorità numerica, la Lazio continua ad imperversare nelle praterie che le si spalancano, senza però trovare il colpo del definitivo ko. Al 76' cambia il volto del match: Radu stende Icardi (subentrato al posto di Palacio nell'intervallo) e guadagna anche lui anzitempo gli spogliatoi per doppia ammonizione. L'Inter preme sull'acceleratore e accorcia le distanze con il colpo di testa di Brozovic all'84' che scavalca Marchetti. A nulla vale però l'assalto disperato dei nerazzurri: nonostante la sofferenza finale, è la Lazio a qualificarsi alle semifinali di Coppa Italia, dove troverà la vincente della sfida tra Roma e Cesena.
