Un anno importante quello che si sta per concludere per Mauro Icardi: il cambio di proprietà di Suning ha garantito nuove speranze e linfa per la sua Inter, in un anno segnato dai 50 gol in Serie A e dalle polemiche post autobiografia. Inter Channel ha così intervistato il capitano, questo un estratto delle sue dichiarazioni.
50 GOL IN SERIE A - "Per me segnare 50 gol è stato molto bello, uno ogni due gare, poi provo sempre a migliorare le medie gol".
2-0 A NAPOLI - "Me lo ricordo, non penso di aver segnato in fuorigioco ma ormai è andata, abbiamo vinto. Abbiamo giocato una grandissima partita, l'approccio è stato immediato da parte di tutti".
QUELLA RIMONTA CONTRO LA JUVENTUS... - "Purtroppo nel calcio non sbaglia il rigore chi non lo tira. Abbiamo disputato una grandissima partita, strepitosa perché venivamo da uno 0-3 e nessuno pensava potessimo recuperare. Invece abbiamo anche sfiorato il quarto gol, poi il rigore mandato sulla traversa... Eravamo comunque contenti della prestazione al di là dell'eliminazione".
LA PARENTESI VECCHI - "Si è messo a nostra disposizione e io ho parlato con lui il primo giorno come capitano. Lo conosciamo molto bene, è sempre qua. Ci siamo messi a disposizione gli uni dell'altro, con l'obiettivo di fare bene. E ci siamo riusciti in due partite. Col Southampton purtroppo abbiamo perso, col Crotone sapevamo già che sarebbe arrivato Pioli e lui ci ha chiesto di fare quello che sappiamo. Sono contento di essere riusciti a fargli vincere la prima partita in A. Sono contento per lui, si è presentato con grande umiltà".
PIOLI - "Si è messo subito al lavoro per cambiare, non c'erano risultati e ci ha provato. Ci sta riuscendo pian piano, sta compattando la squadra. Lavoriamo sul punto mentale e fisico per essere pronti".