In attesa della partita di domani in EL (contro il Saint-Etienne, si gioca alle 19), mister Pioli ragiona già a quella che potrebbe essere la squadra che sfiderà il Frosinone nel prossimo turno di campionato. A Formello c'è sempre ottimismo sul recupero di Candreva (venerdi in gruppo), e si confida poi di convocare anche Matri: torneranno, invece, a disposizione di mister Pioli solo dopo la pausa per le Nazionali sia Klose che de Vrij. Domenica mancherà inoltre Mauricio per squalifica, per cui spazio a Hoedt al fianco di Gentiletti al centro della retroguardia biancoceleste. Sulla fascia sinistra si ripropone un ballottaggio che, nelle ultimissime uscite, ha visto venir fuori una novità tattica importante. 

 

A Verona, e contro il Genoa, difatti, nel ruolo di terzino ha giocato Lulic e non Radu: il bosniaco, che ha già giocato a inizio carriera da terzino, ha inanellato due prestazioni ampiamente positive (doppio 6.5 con assist), andando a coprire l'intera corsia con personalità e soprattutto garantendo quella spinta che il rumeno non regala già da qualche anno. "Credo che Senad abbia grandi caratteristiche per quel ruolo, ha fisicità, passo, può attaccare meglio perché ha più spazio", ha detto di lui il tecnico in conferenza stampa, di fatto andando a battezzare quella che potrebbe essere una collocazione definitiva.

 

Le alternative, d'altra parte, per Pioli latitano. Oltre a Radu ci sarebbe difatti Braafheid, ma quest'ultimo non ha mai esaltato il tecnico, che ora, con il ritrovato Biglia, si ritrova anche a poter gestire un minimo di varietà a centrocampo, dove con l'argentino e Parolo punti fermi, la terza maglia se la giocano Onazi e Cataldi, senza dimenticare Morrison e la possibilità 4-2-3-1. In tal caso, difatti, l'ultimo posto disponibile sarebbe di Milinkovic-Savic, ottimo da trequartista centrale affiancato ai vari Felipe Anderson, Kishna ed al rientrante Candreva. Insomma, lo spazio da mezzala per Lulic era finito. Ma da terzino, nonostante la posizione certo non lo appaghi in toto, può ancoar trovare continuità, titolarità ed, a quanto pare, anche prestazioni più che degne di nota. Tanto per Pioli, quanto per i fantallenatori.

 

Get Adobe Flash player