Una Juve sperimentale, che rispetto all'Australia ha trovato temperature completamente differenti e decisamente più roventi, e che ha comunque portato a casa il risultato: 2-1 per i bianconeri contro il South Cina, in un'amichevole che ha visto partecipare anche tanti giovani. Qualche indicazione è comunque arrivata: Benatia si conferma letale in zona area di rigore avversaria, con Rosseti, l'altro giovane in gol nella vittoria in rimonta, che ha dimostrato una certa voglia di fare. Alla quale si è appellato Allegri, che tiene alta la tensione anche nel ritiro cinese. Queste le sue parole al termine della partita: "È stato un buon test anche oggi, non era facile giocare con queste temperature, ma i ragazzi si sono impegnati. Abbiamo concluso una prima parte della preparazione senza infortunati, è un buon segno: in generale abbiamo lavorato bene. Martedì ci riuniremo tutti assieme e da lì partirà la stagione della Juventus".

"Inizia una stagione importantissima come tutte, quando si parte si punta a centrare tutti gli obiettivi. Sono arrivati 5 giocatori nuovi e bisogna inserirli, bisogna ripartire con grande umiltà, perché si danno le cose un po' troppo per scontate. L'anno scorso l'abbiamo pagata cara nei primi mesi, dobbiamo essere pronti per arrivare competitivi a marzo in Champions, campionato e Coppa Italia".

JUVENTUS (3-5-2): Neto; Rugani, Benatia, Alex Sandro; Hernanes, Macek, Kastanos, Pjanic, Pereyra; Dybala, Cerri.