E ora tocca, inevitabilmente, a Ignazio Abate. Gattuso già in autunno, quando iniziò una lunga serie di infortuni a Milanello, fece frequentemente ricorso al suo ex compagno per tamponare l'emergenza a destra. Una moria di terzini che s'è ripetuta adesso: nel giro di pochi giorni, il Milan ha perso sia Calabria (perone fratturato, stagione finita) che Conti (trauma alla spalla, salterà presumibilmente il Bologna e forse anche la Fiorentina). 

Un altro, grave, problema, per Gattuso, che in questi minuti ha ripreso gli allenamenti a Milanello senza di loro: non avrà a disposizione, in ogni caso, neanche Romagnoli, squalificato: al suo posto potrebbe giocare Zapata al fianco di Musacchio. L'alternativa sarebbe la difesa a tre, con Caldara al centro, e Castillejo a tutta fascia a destra, anche per dare una maggiore connotazione offensiva alla squadra, in una partita da vincere a tutti i costi. 

Gattuso, in ogni caso, in questa fase decisiva della stagione del Milan, in cui probabilmente si deciderà anche il suo futuro, proverà ad affidarsi all'esperienza. Zapata e Abate, quindi, partono avvantaggiati sui due, più giovani, compagni.