Gian Piero Gasperini, dopo il silenzio nel dopogara di Napoli - Genoa, è tornato oggi a parlare con i giornalisti nella consueta conferenza stampa della vigilia del match interno contro la Fiorentina.


Il dopo Napoli: "La squadra non ha motivo di essere demoralizzata. I ragazzi sono molto dispiaciuti, questo sì, ma sono anche pronti e determinati a cercare di ripartire ancora più forte.
Ora pensiamo solo alla gara contro la Fiorentina, che è una buona squadra contro la quale servirà la massima attenzione.
Per noi continua il momento di emergenza, che va avanti ormai da diverse settimane, ma ormai siamo quasi alla fine".


Sulla Fiorentina: "Cuadrado è un giocatore di valore, arrivato ad avere una quotazione importante, e certamente non averlo contro non è che mi dispiaccia (ridendo N.d.r.).
La Fiorentina è comunque una squadra forte, con molti buoni giocatori, che anche quando ha dovuto giocare senza di lui è riuscita ugualmente a fare bene.
Rispetto alla gara di andata sono molto cresciuti, così come noi, e ora sono anche in un momento favorevole di risultati, mentre noi un po’ meno.
Domani avremo un’emergenza sulla fascia sinistra, visto che c’è Marchese infortunato e Antonelli squalificato, per cui adatteremo un giocatore di fascia destra".

Il mercato: "Dei nuovi arrivi non dico nulla, perchè non sono ancora ufficiali, anche se dovrebbe essere questione di ore. Sono convinto che usciremo dal mercato con una squadra sempre omogenea e attrezzata per fare un buon girone di ritorno".

Su Sturaro: "Il ragazzo ci tiene tantissimo a giocare e a voler fare bene, per cui domani potrebbe essere impiegato, anche se non so se dall’inizio o a partita in corso. Sul suo massimo impegno comunque non ho assolutamente dubbi, perchè lui ci tiene tantissimo".

Su Gilardino: "Domani lo saluteremo nel modo dovuto. Da noi ha fatto molto bene, ma anche lui deve molto al Genoa. Qui infatti ha potuto rilanciarsi, e ha così potuto ottenere un contratto importante in Cina, prima di tornare in Italia. Comunque dal Genoa nessuno lo aveva costretto ad andare via, ma c’erano dei motivi molto validi perchè lui andasse".

Su Niang: "Il giocatore ha delle qualità importanti, con grandi doti di velocità e fisicità. E’ molto giovane, ma quanto possa essere maturo e pronto per giocare da titolare è presto per dirlo ora. Il Genoa per lui sarà comunque una palestra importante".


Testa ai viola per i rossoblu, la gara contro la squadra di Montella non sarà certamente semplice e se il Grifone vorrà tornare alla vittoria fra le mura amiche non dovrà concedersi nessuna distrazione.

Redazione CanaleGenoa