Stefano Colantuono sogna il colpaccio. Dopo il pari in extremis a Cagliari, il tecnico della Salernitana si appresta ad affrontare una Juventus in crisi di risultati e prestazioni. Ecco le sue parole in conferenza stampa.

Su Ribery

"Ribery? Vediamo domani, ci sono altre 24 ore di tempo e proveremo a sfruttarle al massimo. Non è detto sia convocato. Ha avuto problemi di un certo tipo, vedremo domani. Ho grosse perplessità. Sugli altri ci sono più possibilità".

Sulla Juventus

"Le partite vanno giocate, scopriremo domani se avranno punti deboli. Occorrerà l'atteggiamento giusto, speriamo di sfruttare quelle occasioni che si potranno presentare. La Juventus ha perso l'ultima partita e verrà qui con il dente avvelenato, ma la mia esperienza insegna che ogni gara va giocata. Al fischio di inizio partiremo 0-0, poi vedremo cosa succede. E' normale: recitano un ruolo diverso rispetto al nostro, la Salernitana però deve essere gagliarda un po' come accaduto contro il Napoli che, ad oggi, è la squadra più forte del campionato".

Su Gondo e Kastanos

"Cedric sicuramente non recupera, ha un problema muscolare. Su Kastanos c'è qualche possibilità. Schiavone ha recuperato. Torno a ripetere: a Cagliari abbiamo cambiato tre volte sistema di gioco perché siamo in emergenza. Lo schema si modifica di continuo. Domani immagino che tipo di partita sarà, per quella di venerdì potevamo fare qualcosa di diverso ma non c'era la possibilità".

Su Bonazzoli

"Non lo vedrai mai fisso in area perché ha peculiarità ben definite, non è difficile capire come giochi. Vuole la palla nei piedi, non nello spazio. E' una seconda punta o un trequartista senza attacco della profondità. Ha tantissima qualità nei piedi, calcia bene e salta l'uomo, ma non è la classica punta pur avendo tecnica individuale da top club. Sa giocare al calcio, non c'è dubbio. Per istinto fa ciò che gli riesce meglio".

Colantuono (Getty)
Colantuono (Getty)