Con Ibra per ritornare grandi: è questo lo slogan che Jeremy Menez, in barba agli attriti di cui si parlava a Parigi, ha voluto lanciare per il suo Milan. Che allenato da Mihajlovic, che gli ricorda Spalletti, lavora tanto sia dal punto di vista fisico che tattico. Intervistato dal CdS, queste le dichiarazioni di Menez. 

 

 

MIHA COME SPALLETTI - "Sinisa mi ricorda Spalletti, perché anche con lui si lavorava tanto sulla corsa e sui movimenti. Di lui ho avuto subito una buona impressione. Con il nuovo tecnico ci si allena tanto e stiamo facendo un bel lavoro sia dal punto di vista fisico che tattico. Il mio ruolo? Sono a disposizione dell’allenatore con cui ho già parlato della mia posizione".

 

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DOVE GIOCO - "Non ho disimparato a stare dietro le punte o a sinistra. Sono due posizioni che mi piacciono tanto, almeno quanto fare la prima punta".

 

 

IL COCCO DI B. - "Io il preferito di Berlusconi? Il presidente capisce di calcio, per questo gli piace il mio gioco". 

 

 

SE ARRIVASSE IBRA - "Zlatan è uno che fa tanti goal, che vuole sempre vincere e ti porta a dare ancora di più. E’ uno dei più forti al mondo, sicuramente con lui saremo subito da Scudetto. I miei rapporti con lui? Ottimi, su questo sono state dette tante bugie".