Enrico Castellacci, presidente dei medici di calcio italiani ed ex medico della Nazionale italiana, è tornato a parlare sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli di una eventuale quarantena per una squadra di Serie A in caso di un calciatore positivo alla ripresa del campionato: "Ieri è arrivata una boccata d'ossigeno per il calcio. Abbiamo una data e ci si può organizzare per quella data. Al di là di questo, non sembra che ci siano state tante novità. I punti interrogativi esistono, come quello della quarantena. Se il Bologna, ad esempio, avesse avuto un caso positivo sarebbe andato in un ritiro blindato. Ma se questo dovesse succedere a inizio campionato, con le norme fissate in questo momento la competizione finirebbe. Bisognerebbe rimuovere questo punto del protocollo, se si abbassa la quarantena a 7 giorni si potrebbe andare avanti con la Serie A".
Castellacci: "Con un positivo in un club la Serie A finirebbe. Protocollo va rivisto..."
Le parole del presidente dei medici di calcio italiani: "Se si abbassasse la quarantena a 7 giorni si potrebbe andare avanti"
venerdì, 29 maggio - 16:34
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