Questa mattina conferenza stampa di mister Allegri, alla vigilia della trasferta di Verona dove la Juventus chiuderà da Campione d'Italia il suo campionato.
Ecco le parole del tecnico dei bianconeri: "Voglio iniziare con quello successo trenta anni fa, in una tragica serata, in un tragico giorno, una pagina nera dello sport mondiale e della storia della Juventus. Quindi oggi c'è solo da commerare le vittime e stringersi intorno con affetto ai loro familiari.
Domani a Verona sarà una partita importante, è l'ultimo test prima della finale di Champions. Non è la Juventus di Massimiliano Allegri, è solo una squadra che ha fatto una stagione straordinaria. Ci manca l'epilogo.
La formazione per il Bentegodi non la ho ancora decisa, avrò molti diffidati che sono a rischio per la Supercoppa e devo ben valutare.
C'è entusiasmo, una stagione così è difficilmente ripetibile. Giocavamo su tre fronti e due li abbiamo vinti, più di così non si poteva fare.
Della partita col Barcellona abbiamo parlato poco. Non dobbiamo avere ansia da Messi o Neymar. Sono grandissimi giocatori, ma è normale ritrovarseli di fronte in finale.
Barzagli fino a martedì o mercoledì non sapremo se sarà a disposizione. Tutto lo staff sta lavorando per metterlo a disposizione. Pogba sta bene, è in una buona condizione come tutti gli altri".
Non bisogna pensare tutto il tempo alla finale di Champions, altrimenti si bruciano energie nervose utili durante il match. L'entusiasmo e l'adrenalina non deve crearci ansia.
Tevez giocherà perché non ha giocato nemmeno sabato scorso. Avrà la possibilità di agganciare e superare Luca Toni nella classifica cannonieri. La meriterebbero tutti e due. Un applauso speciale va fatto a Toni, a 38 anni ha fatto una stagione straordinaria.
Al Barcellona ci penseremo poi da lunedì".