Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro il Bologna. Queste le sue parole.
Juventus: la conferenza di Allegri
"Veniamo da un periodo negativo, con 5 sconfitte. Domani abbiamo la possibilità di invertire la rotta, ma il Bologna e Thiago Motta stanno davvero facendo un bel lavoro. Ora bisogna parlare poco e lavorare: ci sono 35 giorni importanti davanti a noi. Nel calcio quando non vinci sei dalla parte del torto, ora dobbiamo reagire. C'è sempre molta fantasia quando si parla della Juventus. Ma lo ripeto: l'unica cosa da fare è stare zitti e lavorare. L'obiettivo è arrivare a questo punto della stagione dentro le competizioni. Una società come la nostra deve giocare la Champions League il prossimo anno, anche per motivi economici. E poi adesso abbiamo nel mirino anche la Finale di Europa League. Il fatto che alcuni giocatori che arrivano da lunghi infortuni non siano al massimo della forma è qualcosa di normale, c'è bisogno di tempo per tornare a buoni livelli. In questa situazione però abbiamo la fortuna di avere giovani affidabili e bravi".
Domani si può vedere qualche giovane?
"Chiesa è un giocatore straordinario che viene da un periodo di inattività, è tutto nella norma. Pogba anche, non è ancora nella condizioni ottimali, io vorrei avere il Pogba che ho allenato ma in questo momento non è così. Nella sfortuna di avere ragazzi infortunati come Pogba, Chiesa, la pubalgia di Vlahovic che ora non è che è diventato scarso, grazie al lavoro in questi dieci anni dalla Juventus, la fortuna di avere tanti giocatori come Soulé, Fagioli, Miretti, Iling che hanno fatto tante partite. Miretti ne ha 40 ed è un 2003, Fagioli 30 e l'anno scorso ne ha fatti 25 in Serie B. Non è facile giocare tante partite alla Juventus".