Al termine del match con l'Atalanta Igor Tudor è apparso rammaricato per il risultato, non per la prestazione. Il tecnico dell'Udinese ha commentato la gara ai microfoni di Sky Sport: "Non si è mai contenti quando si perde, però ho fatto i complimenti ai miei ragazzi. Abbiamo giocato la partita come l'avevamo preparata, con intensità e voglia di far male; loro ci hanno messo in difficoltà come è giusto che sia, visto che sono una grande squadra. Sono fiducioso, ho detto ai ragazzi che se giocheremo con questa intensità e con questo approccio salvarsi non sarà un problema".

Sulle prospettive dei friulani: "Sapevo che sarebbe stato difficile, perché su 10 gare 5 erano molto difficili. Siamo riusciti ad alzare l'intensità di gioco, dobbiamo proseguire così e preparare la gara con l'Inter di sabato". Tudor ha parlato delle difficoltà in trasferta: "Il primo mio obiettivo era di provare a proporre qualcosa di mio, un calcio più offensivo e propositivo. Per fare quello ci vogliono un po' di allenamenti. Se vieni qua a Bergamo e crei 3-4 occasioni devi fare almeno un gol per raccogliere qualcosa. Abbiamo retto 82', prendiamo le cose buone e lavoriamo su quelle meno buone".