Paolo Cannavaro, difensore del Sassuolo, ha commentato la stagione dei neroverdi ai microfoni di Sportitalia:
CRESCITA ESPONENZIALE – "Abbiamo dimostrato quest'anno che possiamo dire la nostra. Se mettiamo in campo queste armi, proveremo fino alla fine a ottenere un posto tra le grandi. Quest'anno siamo cresciuti dal punto di vista del gioco, dell'intensità, dell'attacco alla profondità, tutte cose che comunque ci chiede il mister. Quest'anno le abbiamo applicate alla perfezione in quasi tutte le partite. Abbiamo avuto solo un piccolo calo, che era un calo di risultati, ma non di rendimento. Abbiamo sempre detto la nostra, imposto noi la partita in quasi tutte le gare. Quindi la maturazione passa anche da quello, nel crederci sempre di più ed imporre le proprie idee.
SFIDA AL CARPI – "Sarà tutto, tranne che una partita facile. In quelle condizioni c'eravamo noi due anni fa e nella fase finale abbiamo effettuato quello scatto che ci ha fatto salvare. Sappiamo che insidie nasconde questo match. Abbiamo ancora voglia di stupire e di raggiungere quei piazzamenti alti".
Infine, una domanda non solo al Cannavaro giocatore, ma anche al Cannavaro tifoso, com'è noto, patito del suo Napoli. "Sassuolo in Europa League e lo Scudetto al Napoli? Sarebbe una bella accoppiata, cosa chiedere di più?"