Il giorno dopo la brutta sconfitta interna con il Sassuolo, Giorgio Chiellini ha parlato delle difficoltà della Juventus in questo inizio di stagione. In una diretta Linkedin il capitano bianconero si è soffermato anche sull'importanza del gruppo, per poi parlare dei suoi maestri e di Buffon; di seguito le parole di Chiellini.
Le parole di Chiellini
Queste le parole di Chiellini: "Le difficoltà bisogna saperle analizzare con equilibrio e saperle riconoscere. Poi per superare un momento difficile è importante cercare le soluzioni. Ci vuole unione all’interno di un gruppo di lavoro, equilibrio e lucidità".
Sui suoi maestri
Sui suoi maestri: "Ho avuto tanti mentori, ma tecnicamente mi vengono in mente Cannavaro e Legrottaglie. Fabio è stato uno dei difensori più grandi della storia italiana, quando giocavamo insieme ho cercato ogni giorno di rubare e imparare tutto ciò che potevo. Legrottaglie invece è stato il mio primo vero partner difensivo, mi ha insegnato tantissimo, ed è grazie a lui che ho capito che questo potesse essere il mio ruolo ideale".

Su Buffon
Su Buffon: "È stato un fratello maggiore per me ed è stato il mio capitano nella Juventus e in Nazionale. Lui ha qualcosa di magico: ha sempre saputo trovare le parole giuste nel momento giusto. Penso che ognuno debba essere se stesso, non si può mai copiare o emulare qualcuno. Io ad esempio non sarò mai come Buffon. Provare a copiarlo toglierebbe leadership e credibilità. Quello che si fa, lo si fa tutti i giorni, dando l’esempio agli altri".
Sull'importanza del gruppo
Sull'importanza del gruppo: "La cosa principale quindi è essere se stessi, non tutti possono essere leader ma non vuol dire che non puoi essere importante. All’interno di un gruppo tutti siamo importanti, perché ognuno di noi porta qualcosa di diverso. C’è chi è più in vista, chi meno, ma una squadra è formata da unità: noi siamo 25, multiculturali, età e luoghi diversi, oltre agli status sociali. È importante il capocannoniere così come il terzo portiere. Quello che gioca 10 partite e chi gioca 40. Trovare un equilibrio è fondamentale, bisogna dare qualcosa per aiutare la squadra".