Conti che non tornano, investimenti sullo stadio che potrà essere: Erick Thohir ha parlato a tutto spiano, intervistato da SkySport24. Tanti i temi toccati dal presidente nerazzurro, queste le sue parole.
CONTI IN ROSSO - "Intanto ho letto diverse notizie a questo proposito. Per prima cosa non capisco da dove sia uscita la cifra; sarà interessante quando tra un mese verrà ufficializzata la cifra corretta nell'assemblea dei soci. Ciò che penso è che in questo momento l'EBITDA, cioè l'indice di redditività, stia diventando sempre più positivo. Se questo succede vuol dire che il business migliora ed è quanto vogliamo Moratti ed io, perché dobbiamo sempre trovare l'equilibrio tra parte sportiva e finanziaria. I diritti televisivi sono buoni, ma troppo lontani da quanto accade in Inghilterra. Dobbiamo migliorare e avere per tutta la Serie A una visibilità maggiore in Asia e anche negli Stati Uniti. È interessante quello che sta accadendo negli stati Uniti dove abbiamo un altro ufficio. Le nostre entrate sono aumentate di 10 mln. Ed anche la vendita di biglietti è eccellente".
QUESTIONE STADIO - "Come Inter stiamo lavorando 9 mesi per il progetto San Siro. Siamo pronti, abbiamo il nostro consulente pronto, i nostri architetti sono pronti, il programma è pronto, siamo pronti a investire 150 mln nello stadio dato in concessione dal Comune. Quando qualcuno vuole investire, quando l'Inter vuole investire 150 mln, questo è qualcosa importante per la città e non cambiamo per non so... Stiamo parlando di questo da un anno. È un qualcosa di positivo per l'economia dell'Italia, di Milano. Noi concepiamo solo San Siro come la nostra casa, ecco perché vogliamo investire e siamo pronti".
MILAN, NIENTE PIU' PORTELLO - "Nessun commento per quello che è successo al Milan, perché abbiamo semplicemente letto la notizia, il nostro managment incontrerà il loro e allora capiremo cosa vogliono. Ho rispetto per Barbara e Galliani, siamo tra i club unici. Per questo vogliamo seriamente ascoltarli, ma poi la decisione è loro. Vogliamo avere la nostra casa, i tifosi vogliono la loro casa e siamo seri, siamo seri da un anno sull'argomento, molto seri. Mister Bee? Non lo conosco, ma sarebbe bene conoscerlo, soprattutto se diventa il nuovo proprietario".