THOHIR: ECCO COME CAMBIA L'INTER - "Sono onorato di dire che rimarrò presidente dell'Inter così come mi ha chiesto Zhang. Questo è l'inizio di una grande partecipazione tra l'Inter e Suning. L'Inter è un brand fantastico, siamo onorati ed orgoglioso che Suning abbia deciso di far crescere la nostra squadra. Il marchio Inter ha una storia orgogliosa di 100 anni, siamo i fratelli del mondo. E questo investimento, è la prima volta che una grande società cinese acquisisce una grande squadra europea, è una grande testimonianza di internazionalità. Abbiamo fan in tutto il mondo, e rispettiamo la nostra identità italiana e di Milano".
SUNING - "Il mondo diventa sempre più globale, per competere ai massimi livelli dobbiamo investire. E Suning ci può dare una mano. Suning ha creduto in noi, in me e in Bolingbroke. Rimarremo una squadra unita e riporteremo l'Inter alla gloria del passato. Sono certo che rafforzeremo la squadra, e dall'anno prossimo avremo una scuola in Cina. Piano di 5 anni, faremo di tutto per assicurarsi che il nostro brand sia fortemente presente in Asia. Il mondo dello sport si evolve, per essere in grado di competere su campo e fuori dal campo una squadra prestigiosa come la nostra ha bisogno di Suning. Tutto questo è necessario se vogliamo investire in infrastrutture, giovani e nella squadra per continuare a vincere. Questo è perchè sono così entusiasta dell'acquisizione di Suning".
MORATTI - "Da quando sono presidente dell'Inter c'è sempre stato un uomo che mi ha sostenuto, la cui famiglia è legata ai grandi momenti della storia dell'Inter. Sto parlando di Massimo Moratti e della famiglia di Moratti. Con suo padre Angelo abbiamo vinto due Champions, con Massimo ne abbiamo vinta un'altra e scrivendo la storia con il Triplete. Grazie a Moratti. Prima c'è stata una standing ovation per Moratti, lo ringrazio ancora. Moratti ha avuto un ruolo importantissimo, mi ha sempre dimostrato la sua massima apertura. Abbiamo lavorato insieme e continueremo a farlo anche in futuro, nella cena che abbiamo avuto, Moratti ci ha detto che ci continuerà a sostenere".
MESSAGGIO AI TIFOSI - "Voglio poi mandare un messaggio a tutti i tifosi, senza di voi l'Inter non sarebbe la stessa".
Parla BOLINGBROKE - "Abbiamo il privilegio di lavorare nel campo dello sport più popolare del mondo. Per essere un club di successo bisogna essere bravi sul campo, ma anche fuori. Da quando sono arrivato nel 2014, l'Inter è diventata una squadra sempre più globale, con i migliori talenti nella gestione dello sport. Stiamo già raccogliendo i frutti di questo lavoro, ma prima di entrare nel dettaglio vorrei dire grazie ad Erick Thohir. Continuerà ad essere amministratore delegato della società, grazie anche a Suning per avermi concesso questa opportunità. Le nostre entrata sono salite da 160 a 186 milioni di euro dalla stagione '14-'15 a quella '15-'16. Quest'anno torniamo in Europa, ma il nostro obiettivo è la Champions League. Con il sostengo di Suning avremo accesso ad una tifoseria localizzata in Asia, e tutti questi tifosi non vedono l'ora di imparare di più sul calcio e sulla Serie A. Grazie a Suning avremo accesso a questo nuovo pubblico con grandi opportunità per gli attuali sponsor, ai quali daremo accesso a questo nuovo mercato. Costituiremo una partnership forte che contribuirà agli utili di Inter e Suning. Le partite dell'Inter, lo scorso anno, sono state le più seguite".
Tocca a Zhang Jindong: "Innanzitutto complimenti all'Italia. Ieri abbiamo seguito con Thohir la partita e ho esultato. E, cosa ancora più importante, nel primo gol è entrato anche Eder. Sono in questo momento indubbiamente molto emozionato, noi di Suning abbiamo sempre coltivato questo sogno di costruire un brand duraturo. Oggi, questo sogno, si è realizzato. Siamo fianco a fianco con l'Inter, che vanta una storia di oltre 100 anni. Vorrei esprimere la mia gratitudine al leggendario presidente dell'Inter, Massimo Moratti, che ha sempre avuto fiducia in noi. Il suo entusiasmo e la sua profonda passione per il calcio italiano mi hanno profondamente toccato. Vorrei anche ringraziare Thohir perchè ha scelto Suning come interlocutore e proprio il suo incoraggiamento mi ha rafforzato nella determinazione di unirmi all'Inter. Oltre all'entusiasmo proviamo anche pressione, che deriva dalla responsabilità di cui ci siamo caricati.
RAFFORZARE L'INTER - "Come facciamo a portare avanti un club che vanta una storia di 100 anni? La nostra è una società cinese che guiderà a km di distanza un club europeo come l'Inter. Credo che questa sia la domanda che ci siamo posti ripetutamente io e la mia squadra, ma anche la domanda degli innumerevoli tifosi dell'Inter. Grazie allo sviluppo economico in Cina negli ultimi 20 anni, Suning ha iniziato costruendo filiali in oltre 600 città tra Cina, Stati Uniti e Giappone. Abbiamo 180mila dipendenti, siamo un colosso commerciale. Con l'arrivo di Internet e la società moderatamente benestante ha innovato il suo sistema di business e ha guidato lo sviluppo industriale. In Cina e in Asia ci sono tanti tifosi, mentre in Sud America e in Africa ci sono tantissimi talenti, tuttavia il centro del calcio si trova ancora in Europa. E' il concetto di gestione del mondo del calcio e la gestione dell'operazione del club ha toccato profondamente la nostra società, è per questo che vogliamo sfruttare questo settore in Europa. Suning è stata particolarmente attratta dall'Inter e dal suo spirito di fratelli del mondo, che combacia con la nostra visione della società. L'Inter è stata la prima squadra che ha visitato la Cina, ha aiutato il sistema del calcio cinese. L'Inter appartiene all'Italia, poi è un club europeo e quindi internazionale. Il nostro ingresso non significa che i cinesi si approprieranno dell'Inter, la nostra esperienza di business ci ha insegnato altro. Vogliamo arrivare primi in campionato e in Europa League. Siamo in grado di arrivare al successo? Sicuramente avremo successo, noi sicuramente avremo successo. La nostra fiducia deriva dalla cultura centenaria dell'Inter e della sua gestione professionale di livello mondiale. E' il fondamento per il successo dell'Inter nella storia. La nostra fiducia deriva anche dal sostegno dei tifosi, dai giocatori e da coloro che hanno guidato l'Inter. Loro sono giocatori di fama internazionale e allenatori affermati, e poi c'è anche Moratti che ha guidato con entusiasmo e portato la sua energia. E' un leader per la nostra cultura di calcio. Siamo felici, Moratti ha accettato il nostro invito e diventerà il consulente dell'Inter. Rimarrà fianco a fianco con l'Inter e ci sosterrà sempre. Vorrei ringraziare ancora una volta Moratti. La nostra fiducia deriva poi da noi stessi, siamo una società giovane abbiamo l'atteggiamento di chi vuole studiare. Abbiamo il mercato capitale come nostro sostegno. Ripartiamo per un nuovo viaggio. Il nostro obiettivo finale è ritornare in Champions League. Altro punto: vogliamo investire, il nostro concetto di investire è nella struttura di base. Vogliamo creare un sistema per creare giocatori italiani. Vogliamo far rivivere la gloria di Moratti, ma vogliamo anche ereditare lo spirito del signor Moratti, iniziando dal sistema di costruzione di allenamento per i giovani. Dobbiamo costruire la cultura del club. Signori e signori, oggi siamo arrivati a Milano. Siamo insieme all'Inter e vogliamo rendere omaggio al club. Vogliamo rendere omaggio al calcio italiano e all'Inter. Voglio metterci tutto, voglio essere il migliore. Questo è il nostro spirito. Saremo sicuramente in grado di rinvigorire la nostra gloria ed un futuro pieno di splendore".
Parola di nuovo a Thohir: "Abbiamo avuto più volte ripetuto che crediamo in Mancini. Vogliamo la Champions, e la nuova proprietà ha attratto tantissimi nuovi giocatori. Vogliamo costruire una buona squadra partendo da quella che c'è già. Puntiamo soprattutto a calciatori italiano, ma saranno meno gli acquisti rispetto alla scorsa stagione. Stiamo discutendo di Berardi e Candreva, ma prima di luglio non cambierà nulla".
"Trattiamo Gabriel Jesus? Sì, ma su di lui c'è un'asta. Di certo faremo il possibile. Suning vuole un giocatore italiano e uno straniero, questo è il rapporto".