E' finalmente arrivato l'atteso verdetto che in casa Juventus aspettavano da ieri, ed è sorprendente, perché le condizioni di Morata appaiono più gravi di quelle di Paulo Dybala.
Juventus, l'esito degli esami di Dybala e Morata
Secondo quanto raccolto da Sky Sport, infatti, l'infortunio di Dybala è meno grave di quanto si poteva presagire, perché non c'è lesione. Le lacrime dell'argentino erano dovute più alla rabbia per essersi fermato sul più bello; destano maggiore preoccupazione invece le condizioni di Morata, che potrebbe averne per più tempo (circa un mese). La sensazione è che per entrambi il rientro sarà come minimo dopo la sosta per la partita casalinga di domenica 17 ottobre contro la Roma.
Ad affrontare Mourinho dovrebbe esserci quindi Dybala. Morata salterà i giallorossi e forse anche lo Zenit in Champions. Restiamo in attesa del comunicato ufficiale della Juventus per la conferma di questa indiscrezioni che, comunque, fanno tirare almeno per il momento un bel sospiro di sollievo ai fantallenatori.
Juventus, le condizioni di Dybala e Morata: il comunicato
Il club bianconero ha confermato gli esiti degli esami per entrambi gli attaccanti con un comunicato ufficiale:
Gli accertamenti diagnostici effettuati questa mattina presso il J Medical hanno evidenziato:
- Per Alvaro Morata una lesione muscolare di basso grado del bicipite femorale della coscia destra.
- Per Paulo Dybala una elongazione del muscolo semitendinoso della coscia sinistra.
Entrambi rientreranno a disposizione dopo la sosta per gli impegni delle nazionali.
Juventus, chi al posto di Dybala e Morata?
Alvaro Morata e Paulo Dybala salteranno comunque il big match in Champions contro il Chelsea ed anche il derby di Torino in programma sabato alle 18.
Nelle prossime partite sarà certa la presenza di Kean, mentre potrebbe sfruttare questa ghiotta chance anche Dejan Kulusevski, che è il primo indiziato a rimpiazzare Dybala. Lo svedese anche contro la Sampdoria è subentrato dalla panchina al posto dell'argentino ed ha regalato l'assist del gol vittoria siglato da Locatelli.
Occhio anche all'avanzamento di Chiesa, che potrebbe agire all'occorrenza anche come prima o seconda punta. Un'altra arma tattica che sicuramente userà Allegri sarà l'avanzamento di Cuadrado nel suo 4-4-2.
