In Italia è rebus sulla capienza dei tifosi negli stadi. Con la decisione del governo italiano di seguire il modello francese introducendo il green pass per entrare in luoghi chiusi o dove sono previsti assembramenti, iniziano ad arrivare anche i primi commenti dei protagonisti del mondo dello sport e del calcio, ma non solo. Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Radio Kiss Kiss" sul delicato tema, per il quale i vertici pallonari vorrebbero una deroga che vada oltre il 50% di spettatori consentiti per gli eventi.

Tifosi allo stadio: "Distanziamento necessario"

"Agli Europei gli spettatori e alle Olimpiadi no? Dobbiamo contestualizzare il momento. Ero contrario allo stadio pieno di Wembley, caldeggiando gli inviti della politica a spostare la sede della finale o a ridurre il numero degli spettatori. Bisogna andare allo stadio come in qualsiasi luogo recintato come se si fosse in una bolla negativa. Dobbiamo andare avanti, non si può tornare indietro. Ma si va avanti con le regole che ci siamo dati. Il Green Pass è uno strumento premiale e non punitivo. Serve a tutti, non capisco queste osservazioni e queste resistenze allo strumento. Ci consentirà di tornare alla completa libertà. L'ingresso agli stadi? Occorre ancora il distanziamento. Il Presidente Gravina? Ci siamo sentiti più volte, spero di sentirlo presto per dare i miei suggerimenti anche sulla questione relativa agli stadi.

Tifosi allo stadio, le parole di Marotta

Queste invece le parole di Beppe Marotta ai microfoni dell’AnsaSarebbe utile eliminare il metro di distanziamento tra un posto e l'altro, tenendo obbligatorio il Green Pass, che in questo momento rappresenta il massimo della tutela per tutti. Con il distanziamento la capienza, prevista al 50%, verrebbe ridotta al 25/30%. Questa situazione provocherebbe un danno considerevole alle casse dei club. Pur apprezzando la decisione sulla riapertura, cerchiamo di lavorare tutti insieme per rendere gli stadi più sicuri e vivibili, senza perdere di vista gli introiti”.

Tifosi italiani (Getty)
Tifosi italiani (Getty)