In occasione di un evento organizzato presso un negozio in Piazza Duomo a Milano per la presentazione della nuova maglia del Milan, Christian Abbiati, ormai ex portiere rossonero, ha voluto esprimere il suo pensiero sul suo recente addio al calcio giocato, sul suo futuro e sul futuro prossimo della società. Queste le sue parole riportate dal sito ufficiale del Milan: "Ci fa piacere vedere tutta questa gente. Anche se ho smesso da poco ho lasciato un buon ricordo ai tifosi. Bisogna ripartire sicuramente dai tifosi. Sono una delle parti fondamentali per tornare grandi. Lavoro tutti i giorni, come già detto soffrirò in estate quando saranno in ritiro i miei compagni, i miei amici, e mi chiameranno. Li ci sarà nostalgia. Non è facile tornare grandi. San Siro è la Scala del calcio. Spero che il Milan torni in alto e che si riparta con idee chiare nel progetto. Ho detto tempo fa che è difficile vedere il Milan senza Berlusconi. E' difficile, spero con tutto il cuore che possa investire per tornare in alto. Ci tengo che la gente si ricordi di me come uomo. Nelle prestazioni poi ci sono dei alti e bassi, ma sono contento di lasciare un grande ricordo. La società è al centro di una fase di trattativa, non può pianificare il mio rientro in società in questo momento. Spero di rientrare comunque".
Nostalgia Abbiati: "Soffrirò in estate con i miei compagni in ritiro. Spero di far parte della società in futuro"
L'ex portiere del Milan parla del suo futuro prossimo e delle speranze per sé e per i rossoneri in generale
venerdì, 27 maggio - 21:03

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